24 luglio 2020

Il carezzevole: un giallo di Massimo Lugli

Ho colto l'occasione di trovare l'ebook in offerta per leggere Il carezzevole di Massimo Lugli.

Prendendo spunto dal suo lavoro di giornalista, l'autore in questo romanzo giallo ci porta dentro la redazione di un giornale locale negli anni '70 e, precisamente, tra giornalisti di cronaca nera.
Così scopriamo come vengono seguite le indagini e la vita dei giornalisti sempre alla ricerca di uno scoop che possa dar loro maggior considerazione nella redazione.

Il carezzevole: un giallo di Massimo Lugli


Il carezzevole: un serial killer degli anni '70


Nella redazione di cronaca nera del giornale lavora come praticante il ventenne Marco Corvino, un giovane di buona famiglia, poco interessato agli studi universitari, ma con una grande passione per la scrittura.
In città avvengono rapine, stupri e omicidi e così lui, i cronisti e i fotografi vanno sul posto a raccogliere informazioni e interrogare testimoni e vittime. Riesce anche lui a mettere una firma sotto un articolo e così il serial killer,c si autodefinisce il Carezzevole, lo contatta auspicando che faccia conoscere i suoi misfatti.

Ogni capitolo inizia con una parte in corsivo nella quale vengono raccontati i crimini del carezzevole, uno spietato serial killer che rapisce ragazzi e ragazze per portare avanti un folle progetto. Si definisce carezzevole perché così era chiamato il carnefice imperiale nell'antica Cina, colui che dava giustizia.
Noi lo vediamo solo come un folle che tortura le sue vittime in ogni maniera possibile per possederle.

Corvino è solo un ragazzo e non capisce di parlare al telefono con un vero criminale, pensa sia un mitomane.
Mi è piaciuto il suo personaggio perché risulta simpatico nella sua sbadataggine, si dimentica spesso le chiavi dell'auto, e nel vivere un po' giorno per giorno senza preoccuparsi di riordinare casa o fare la spesa. La sua passione per il karate è un elemento importante nella storia e l'amicizia con un altro atleta si rivela ricca di sorprese.

L'autore caratterizza bene i vari personaggi della storia, soprattutto i giornalisti, raccontando la loro passione per il lavoro ma anche le gelosie tra colleghi o l'altruismo nel volere insegnare i trucchi del mestiere a un ragazzo.
Quegli anni sono lontanissimi e l'assenza dei cellulari si nota spesso così come l'approssimazione nell'esaminare le scene del crimine da parte della polizia che fa entrare tutti.
Ben diverso il metodo di lavoro descritto nei romanzi di Deaver o della Cornwell.

Nel complesso ho trovato la storia credibile e con un bel finale che fa capire come
Nessuno è al sicuro. Mai. La minaccia è ovunque
come dice il carnefice.

Il libro è pieno di violenza ed è da consigliare a chi ama i thriller/gialli truculenti, un po' come quelli di Lynda La Plante con protagonista Anna Travis.
Questo è il primo romanzo di una serie che vorrei continuare a leggere e ho scoperto che si possono acquistare tutti in un unico volume.

Titolo: Il Carezzevole
Autore: Massimo Lugli
Anno: 2010
Editore: Newton Compton Editori
Pagine: 293

1 commento:

  1. Non sono per questo tipo di libri ma so a chi consigliarlo.
    Buon fine settimana!
    Roberta

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