Nessuno si salva da solo: il romanzo

Nessuno si salva da solo è un romanzo di Margaret Mazzantini, autrice che ha scritto splendide storie come Non ti muovere e Venuto al mondo ma anche romanzi che non mi sono piaciuti come Manola e proprio questo.

Nonostante sia piuttosto breve non è riuscito ad appassionarmi e ho trovato il modo di scrivere abbastanza frammentario e poco incisivo.

Nessuno si salva da solo

La storia si svolge durante una cena tra due ex coniugi, Delia e Gaetano, che mentre cenano ricordano la loro vita insieme fatta di momenti felici ma anche di molti anni vissuti nella monotonia quotidiana.

Ho letto nella sovraccoperta del libro Nessuno si salva da solo che questo romanzo dovrebbe rappresentare la coppia contemporanea nella sua quotidianità e nelle trasgressioni ma io non mi ritrovo in questi personaggi.

Delia da giovane è stata anoressica e, superato il problema, è diventata persino nutrizionista ma non sembra avere risolto i suoi conflitti interiori, nonostante sia madre di due bimbi.

Gaetano fa lo sceneggiatore per la televisione ma il suo desiderio è entrare nel mondo del cinema. Lui è il classico uomo che non vuole crescere e che non è pronto ad assumersi le sue responsabilità, perciò la vita quotidiana gli diventa stretta.

Entrambi vengono da famiglie non proprio ideali e forse questo impedisce loro di essere pienamente felici e Delia pensa che lo stesso destino toccherà ai loro figli. Spero che non sia vero perché visto il numero di coppie separate la prossima generazione avrà molti problemi!

Penso che ci si possa immedesimare nella difficoltà di portare avanti una relazione, accettando le debolezze dell'altro e amandolo così com'è, ma non in altre cose.

Secondo me è troppo banale il fatto che la fine del loro matrimonio sia segnata dal tradimento di lui con una ragazza qualsiasi. Gaetano è il classico uomo che vorrebbe lasciare la moglie ma aspetta che sia lei a buttarlo fuori di casa! Il tradimento è anche un modo che usano gli uomini sperando di venire scoperti e cacciati e questo dimostra quanto siano pavidi.

Mi ha fatto tristezza leggere i pensieri dei due protagonisti che all'apparenza sembrano agli altri una coppia felice, in fondo se si fossero parlati di più potevano superare la crisi.

Dal romanzo è stato tratto l'omonimo film diretto da Sergio Castellitto con Riccardo Scamarcio e Jasmine Trinca.

Il titolo rimanda alla fine del romanzo quando Delia pensa che una coppia in crisi possa essere aiutata da altri a stare unita ma io credo che non sia proprio così. Quando diventa insopportabile la vita con un'altra persona nessuno può farci cambiare idea e la separazione può essere un buon modo per cercare la felicità come fanno tante persone.

Vedendo la coppia andare in crisi dopo la nascita dei figli ho capito che non bisogna rinchiudersi in casa una che si diventa genitori ma continuare a frequentare altre persone, sognare e viaggiare perché la monotonia è la tomba dell'amore. Bisogna continuare a fare ciò che ci rende felici come ho scritto tante volte.

Titolo: Nessuno si salva da solo
Autore: Margaret Mazzantini
Anno: 2011
Editore: Mondadori
Pagine: 192