19 agosto 2020

Le coordinate della felicità per un nomade digitale

La lettura di questo libro è arrivata in un momento di grandi decisioni per la mia vita, avevo proprio bisogno di leggere una bella storia permeata di ottimismo e di felicità.

Le coordinate della felicità è il secondo libro scritto da Gianluca Gotto, un nomade digitale e blogger che ormai da anni vive con la fidanzata in giro per il mondo.

Io non sono brava come lui con le parole ma è stato una grande fonde d'ispirazione per me, perché penso che sia arriva l'ora di prendere una decisione che ho rimandato da troppo tempo.

Le coordinate della felicità per un nomade digitale


Quest'anno avevo tanti progetti. Il primo era la richiesta dell'aspettativa di sei mesi per viaggiare e per vedere se fossi riuscita a guadagnare un minimo per pensare che un lavoro da remoto potesse diventare la mia occupazione principale, da fare ovunque nel mondo.

Le cose in questo 2020 sono andate sempre peggio, ho accantonato il mio progetto e mi sono ritrovata a ripensare a quello che vorrei fare della mia vita e condivido quello che scrive all'inizio:
il tempo è l'unica cosa che non possiamo comprare o accumulare, ma solo valorizzare.

Le coordinate della felicità. Di sogni, viaggi e pura vita


Gianluca in questo libro racconta parte della propria vita da quando ha lasciato l'università per andare all'estero. Dapprima pensa di aver trovato in Australia il posto perfetto per vivere ma, non potendo rinnovare il visto, torna in Italia e poi torna all'estero, questa volta in Canada, a Vancouver.
Mi ha stupito molto che consideri quella città un bellissimo posto per vivere, io l'immaginavo piovosa e fredda vista la sua posizione geografica.
A questo punto vorrei andare a visitarla per vedere se davvero sia così bella e vivibile.

Le vicende della vita lo riportano in patria dove molte persone pensano che sia folle a non cercare un lavoro stabile, ma lui segue il suo sogno e scrive:
Oggi lavoro per guadagnare più tempo, non più soldi. Il denaro è solo uno strumento, non l'obiettivo finale.
Mi ritrovo molto nelle sue parole perché pure io sono minimalista e lavoro per avere soldi per viaggiare, non m'interessa possedere cose ma vivere esperienze.
I soldi non valgono assolutamente nulla se sei infelice.
Eppure la maggior parte delle persone giudica la propria vita e quella degli altri dai soldi che guadagnano e dal prestigio che possono dare alcune professioni.

Quando leggo un libro in formato ebook sottolineo le frasi che più mi piacciono e in questo libro sono davvero tante.

Ho scoperto una persona molto bella con la quale ho molte cose in comune, anche lui è vegetariano, ma lo stile di vita è differente ma, come dice lui, ognuno deve trovare la propria strada e seguire i propri sogni.
Io non potrei vivere sempre da local perché mi piace vedere anche le attrazioni turistiche dei posti che visito ma forse perché non ho mai avuto l'occasione di stare tanti mesi nello stesso luogo.
Quando si viaggi sfruttando solo i giorni di ferie dal lavoro inevitabilmente si cerca di vedere le cose che dicono siano irrinunciabili.
le coordinate della felicità sono diverse per ognuno di noi. (...) essere liberi è innanzitutto una scelta, una mentalità.
Capite bene che chi considera la libertà tutto esserne privati può essere spiazzante. Per me i mesi passati, e ancora oggi, non poter pensare di andare dove voglio quando lo desidero è una sensazione terribile.

Lui è stato fortunato a iniziare un percorso di vita con una ragazza che ha gli stessi desideri perché penso che essere in giro per il mondo in coppia sia meglio che esserlo da soli, anche se ci sono molte nomadi digitali donne che viaggiano senza problemi.
Sfatiamo anche l'idea che le persone vogliano fregarci, certamente ci sono i ladri e gli approfittatori ma, viaggiando, si trova gente che vuole aiutare il prossimo. Nel libro troviamo tanti esempi di persone altruiste che lo hanno aiutato quando non aveva nulla, lo hanno ospitato, gli hanno trovato un lavoro e si sono fidati di uno sconosciuto.
L'anima gemella è quella con cui condividi le stesse coordinate della felicità. Trovarla è la più grande fortuna che ti possa capitare.
Mi è piaciuta molto un'antica storia della tradizione popolare cinese con una bella morale: le cose non sono in assoluto belle o brutte, dipende da come le si guardi e da cosa succederà in futuro.
Forse sì, forse no. Vedremo
Bellissimo il suo messaggio conclusivo:
cambiare e costruirsi una vita felice è sempre possibile. (...) Ci vuole un po' coraggio, tanta determinazione e un pizzico di follia.
Quello che mi ha stupito è che all'inizio lavorasse solo due ore al giorno guadagnando quello che era sufficiente per vivere, risparmiando pure dei soldi. Io dedico molto più tempo alle mie attività online e non guadagno praticamente nulla!
In questi anni ho provato a fare tante cose differenti per cercare di guadagnare qualcosa: la pubblicazione degli ebook su Amazon, i guest post sui miei blog e altre attività correlate.

Anche leggere questo mi è da stimolo per cercare davvero lavori digitali retribuiti il giusto per costruirmi un futuro di persona libera, in fondo, come dice lui, a qualsiasi età si può cambiare vita.

Non posso che consigliare la lettura a chi desidera una vita diversa, felice e libera pur essendo consapevoli che bisogna un minimo pianificare il tutto e che ci vuole tempo per trovare la propria dimensione nel mondo, le proprie coordinate della felicità.

Titolo: Le coordinate della felicità
Autore: Gianluca Gotto
Anno: 2020
Editore: Mondadori
Pagine: 384

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