21 ottobre 2020

L'ipnotista: un thriller di Lars Kepler

L'ipnotista è bel thriller scritto da Lars Kepler. In realtà questo è uno pseudonimo e dietro questo nome, come ho scoperto curiosando sul web, si cela una coppia di autori, marito e moglie. Alexander Ahndoril e Alexandra Coelho Ahndoril scrivono i loro romanzi alternandosi nel racconto.

Questo è stato il loro romanzo d'esordio che, per la verità, non ho trovato all'altezza di altri romanzi contemporanei, come quelli del famoso autore loro conterraneo Stieg Larsson.

L'ipnotista: un thriller di Lars Kepler


L'ipnotista: le indagini di Joona Linna

Il protagonista del romanzo è Erik Maria Bark, uno psichiatra specializzato nell'ipnosi, che per un motivo che si apprenderà in seguito ha dovuto abbandonare questa pratica.

Una sera viene chiamato dal commissario di origini finlandese Joona Linna all'ospedale per interrogare la vittima di un orrendo delitto.

Qualcuno ha ucciso un uomo, poi è andato a casa sua per massacrare la sua famiglia. L'unico sopravvissuto è il figlio adolescente Josef Ek.

Erik è restio a praticare l'ipnosi ma, temendo che l'assassino sia sulle tracce dell'altra figlia, ipnotizza il ragazzo per avere informazioni sul colpevole. Quello che ascolta ha dell'incredibile. Sembra che lo stesso Josef sia l'assassino, ma come è possibile che si sia inferto da solo terribili ferite e per quale ragione avrebbe massacrato la famiglia?

La notte seguente qualcuno entra in casa di Erik e rapisce il figlio, che soffre di una forma molto grave di emofilia. Dapprima è sospettato proprio Josef ma poi Erik inizia a ripensare al passato per trovare il nome di chi potrebbe volerlo far soffrire.

Il romanzo L'ipnotista si legge molto in fretta e ha una trama piuttosto originale e ho trovato affascinanti le descrizioni delle sedute di ipnosi, anche se non è spiegato proprio nel dettaglio il meccanismo che la induce.

Il piano narrativo si sviluppa su due livelli, da una parte ci sono gli avvenimenti attuali, dall'altro quelli passati che occupano la parte centrale del racconto.

In questo libro di Kepler sono presenti molti elementi dei classici thriller come l'esame dei reperti fisici (impronte, sangue ecc...), cari ad autori come la Corwell, interrogatori, indagini sul campo e penso che possa piacere a chi legge questo tipo di libri e ama i thriller di Deaver.

Il racconto mi è piaciuto ma ho trovato alcune cose spiegate in maniera poco approfondita come il rapporto tra Josef e la famiglia, i motivi che lo avrebbero spinto a questo gesto folle oppure la ragione che ha visto unirsi alcune persone per vendicarsi. Non voglio svelare di più per non rovinare la sorpresa di scoprire che ha rapito Benjamin.

Il figlio di Erik è un adolescente che vive sempre con la paura di farsi male e rischiare la vita per dissanguamento. Il ragazzo si dimostra maturo per la sua età, mentre nella storia sono raccontate le vicende di altri ragazzi senza valori morali e allo sbando.

Come è possibile che una bambina di 8-9 anni spinga sotto un'auto una persona? Come in altri romanzi ambientati in Svezia viene raccontata una società molto violenta. Questo Paese davvero è così o forse sono gli scrittori che esagerano nel raccontare storie piene di violenza.

Nel racconto troviamo altri personaggi come Simone, la moglie di Erik con la quale è in crisi forse per incomprensioni che da anni sono tra loro.

Una parte predominante del racconto è incentrata sui pazienti di un tempo di Erik. Queste sono persone che hanno subito oppure perpetrato violenze e che con l'ipnosi egli pensava di poter guarire.

Alcune storie sono raccontate nei dettagli, altre rimangono in sospeso e non sapremo mai cosa abbiano subito queste persone e cosa le abbia rese violente, senza possibilità di redenzione.

Nel complesso L'ipnotista di Kepler è un thriller ricco di colpi di scena, seppure sia in parte lacunoso e con alcuni avvenimenti non spiegati a sufficienza. Trovo che questa coppia di autori svedesi riesca a raccontare storie molto intriganti.


Titolo. L'ipnotista (Hypnotisören)
Autore: Lars Kepler
Anno: 2009
Editore: Longanesi
Pagine: 585

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