Il thriller Ultimo respiro di Robert Bryndza

Il thriller Ultimo respiro di Robert Bryndza fa parte della serie con protagonista Erika Foster.

Lo scrittore inglese ha all'attivo numerosi romanzi diventati dei best sellers in trenta Paesi nel mondo.

Il racconto si dipana alternando le indagini della polizia alla vita del pericoloso serial killer.

Ultimo respiro: la recensione del thriller

La storia inizia quando in un cassonetto dei rifiuti viene rinvenuto il corpo di una ragazza con evidenti segni di tortura e morta per la recisione dell'arteria femorale.

L'ispettore capo Erika Foster arriva quasi per prima sulla scena del crimine, però non lavora più nella squadra omicidi.

Rientra nella squadra investigativa in un secondo tempo quando questo crimine viene collegato a quello di un'altra ragazza, anch'essa ritrovata in un cassonetto, che aveva ferite simili.

Erika, assieme ai detective Peterson e Moss, cerca un collegamento tra le due passando al vaglio anche le telecamere di sicurezza della zona per vedere le auto che transitarono nelle vicinanze dei luoghi del ritrovamento.

Quando viene rapita un'altra ragazza, figlia di un ex poliziotto, pensano di poterla salvare grazie alla segnalazione di una donna che ha visto un'auto rossa come quella ricercata.

In realtà già dalle prime pagine viene mostrato l'assassino, un mite impiegato che vive assieme ai genitori in una fattoria nell'immediate vicinanze di Londra.

La svolta delle indagini avviene quando lo spietato assassino compie un errore.

il destino gioca un ruolo molto importante nei casi d'omicidio

Il romanzo Ultimo respiro, che si può scaricare da Amazon, più che un thriller, come quelli di Deaver, lo definirei un poliziesco.

Infatti qui gli investigatori cercano indizi vagliando i filmati delle telecamere e contattando le persone che negli ultimi tempi si erano avvicinati alle vittime.

Una delle cose che scoprono è che le giovani avevano appuntamento con un ragazzo conosciuto tramite un'app d'incontri. In realtà l'assassino creava con molta pazienza dei profili social falsi usando l'identità e le fotografie di altri e così riuscire a risalire a lui sembra difficile.

La storia è ben raccontata e appassionante, nonostante si conosca già l'identità del colpevole, in quanto è interessante vedere come gli investigatori si muovano per risalire alla verità.

Erika Foster, dopo la morte del marito, sembra essere tornata in ottima forma e pronta a mettere il lavoro davanti a tutto.

Questa storia fa capire quanto possa essere pericoloso condividere sui social la propria vita fornendo troppe informazioni personali come i luoghi che si frequentano e i propri interessi. In questo modo chi volesse approfittarne potrebbe sfruttare tutto ciò per mostrare di essere simile a noi instaurando un rapporto che in realtà è falso fin dall'inizio.

L'autore ha pubblicato altri libri che vedono protagonista la criminologa Kate Marshall.

Titolo: Ultimo respiro (Last Breath)
Autore: Robert Bryndza
Anno: 2017
Editore: Newton Compton Editori
Pagine: 400