Jack Frusciante è uscito dal gruppo è un romanzo cult tra i giovani ma lo inserisco tra quelli a mio parere sovrastimati.

Il giovane autore Enrico Brizzi è all'esordio nella narrativa e ha ambientato le vicende nella città dove vive, cioè Bologna.

Da questo romanzo è stato tratto un film del 1996, sceneggiato dallo stesso Brizzi, con Stefano Accorsi e Violante Placido.

Jack Frusciante è uscito dal gruppo

Il protagonista del romanzo è Alex, un diciassettenne alle prese coi problemi, le aspettative e le illusioni della sua età.

Negli anni precedenti ha vissuto come uno studente modello: seduto al primo banco, sempre preparato per le interrogazioni, look da bravo ragazzo, ubbidiente ai genitori e stimato dai professori.

Adesso sente di doversi ribellare alle regole della società e di essere se stesso e per prima cosa si siede all'ultimo banco, fa assenze strategiche per evitare interrogazioni, inizia a uscire la sera e a bere.

Alex proviene da una famiglia della media borghesia bolognese e quando conosce Martino inizia a invidiarlo perché vive in una bella casa, ha una camera che tutti sognano, piena di dischi e di DVD, e frequenta tantissime persone.

Martino si fa qualche spinello ma ad Alex non piace fumare e lo rifiuta, diventando ancor più stimato dal nuovo amico, più grande di lui di un paio d'anni.

A scuola Alex conosce Aidi e se ne innamora, pur sapendo che dopo quattro mesi sarebbe partita per un soggiorno di studio in America della durata di un anno.

La loro è una storia platonica, stanno sdraiati per ore l'uno accanto all'altro, senza mai baciarsi e hanno molti interessi in comune. La letteratura e la musica creano tra loro un legame ancor più del sesso.

Questo romanzo, acquistabile su Amazon, è scritto in un linguaggio giovanile, in parte sgrammaticato, con molti neologismi e parole tipiche dello slang dei ragazzi. Nonostante il libro parli di una generazioni di ragazzi disillusi e anticonformisti non mi è piaciuto, sarà per il fatto che ho passato da un po' quell'età!

Uno degli insegnamenti che si possono evincere dal romanzo è che non dobbiamo farci condizionare dalla società ma pensare con la nostra testa, anche se è difficile imparare a farlo.

Tutti vogliono condizionare le nostre scelte, pilotare le nostre idee, dalla famiglia alla scuola alla politica, le persone giudicano sempre dalle apparenze e non cercano di capire come sia veramente una persona al di là del suo aspetto. In questo assomiglia al romanzo Sunset Park di Auster.

Questi giovani liceali si interrogano sulla società odierna nella quale spadroneggiano la forza e l'ignoranza, sia che si tratti di un boss mafioso sia di un professore, proprio nel periodo in cui è ambientata la storia c'è stato l'attentato a Falcone.

Anche senza pensare a fatti così gravi, Alex e i suoi amici sono consapevoli che nella società ci sono persone che hanno il potere, che provengono da famiglie ricche, magari perché sono evasori fiscali, e che vivono nel lusso pur dichiarandosi comunisti.

Loro non pensano di essere migliori della maggioranza delle persone ma sono solo consapevoli che chi nasce ricco ha più possibilità e possa fare una vita migliore, anche se poi non è detto che sia felice.

Alex è fermamente convinto che si possa essere felici anche senza avere tanti soldi, ma sente si aver rinunciato a molte cose in passato per paura delle conseguenze e vorrebbe prendere tutto quello che ora la vita gli offre. A questo proposito consiglio la lettura di un libro su come vivere da nomade digitale ed essere felici.

Proprio il suo amico Martino, ricco e con la disponibilità di molti soldi, è l'emblema di una gioventù infelice che entra in brutti giri.

Martino preferisce andarsene piuttosto che farsi schiacciare e condizionare dalla società. L'unico amico che gli resta vicino e si dimostra tale è proprio Alex, gli altri era solo opportunisti che cercavano la sua compagnia perché era un ragazzo alla moda.

La relazione tra Alex e Aidi è una tenera storia d'amore che non sfocia in un rapporto fisico, come a voler dire che ci può essere un affiatamento profondo tra due persone senza bisogno di contatto fisico, basta capirsi e volersi bene.

Titolo: Jack Frusciante è uscito dal gruppo
Autore: Enrico Brizzi
Anno: 1994
Editore: Mondadori
Pagine: 160