26 marzo 2021

Tu non sei come le altre madri

Tu non sei come le altre madri si può considerare una biografia della madre dell'autrice Angelika Schrobsdorff.

L'autrice riesce a fare un ritratto molto preciso della madre grazie ai racconti delle persone che la conobbero in quegli anni. Non la giudica anche se fa capire come si sia sentita trascurata nella sua infanzia.


Tu non sei come le altre madri


Tu non sei come le altre madri

Else Kirschner è nata nel 1893 da una famiglia ebrea di commercianti di Berlino ma fin da piccola le va stretto il suo mondo, seppure i genitori non siano ebrei osservanti, e desidera conoscere altro. Per questo motivo sposa giovanissima l'autore Fritz Schwiefert dal quale ebbe il figlio Peter.

Else vive anni spensierati, tra serate a teatro e tra amici nelle quali conosce vari uomini. S'innamora di Hans Huber col quale ebbe la figlia Bettina e successivamente sposò Erich Schrobsdorff, soprannominato il Buono, dal quale ebbe la figlia Angelika, l'autrice di Tu non sei come le altre madri.

Else sembrerebbe una donna frivola per il suo comportamento eccessivo avuto in gioventù, invece durante la fuga in Bulgaria del 1939 per scappare dalle persecuzioni razziali si dimostra una madre attenta e molto preoccupata per la sorte dei tre figli, dei genitori e degli uomini che ha amato.

Nonostante il libro abbia più di 500 pagine l'ho letto davvero in fretta perché ho trovato molto interessante la ricostruzione della vita di Else e della sua famiglia attraverso i ricordi dell'allora bambina Angelika e dalle lettere scritte da lei nel corso degli anni.

Anche se Else è vissuta oltre un secolo fa sembra molto attuale per il suo anticonformismo che la porta a frequentare artisti e intellettuali. Lei non ha mai lavorato ma era molto interessata alla lettura e alle opere d'arte.

Sicuramente molto interessante è l'ambientazione visto che fa vedere come un movimento come quello di Hitler abbia preso il potere e fatto leggi razziali senza che nessuno si opponesse, anzi era sottovalutato e gli intellettuali e l'aristocrazia lo vedevano come una cosa passeggera.

Questo fa capire come sia importante seguire la politica per impedire che salgano al potere persone che tolgano la libertà.

Per certi aspetti mi ha ricordato L'amico ritrovato che era ambientato nello stesso periodo storico.

Else e la sua cerchia di amici invece sembrano vivere fuori dal mondo e non capire quanto siano pericolose le prime leggi emanate da Hitler perché danno via libera alle successive sempre più restrittive, fino all'epilogo che purtroppo conosciamo. Certo loro appartenevano alla classe agiate e non sentivano le difficoltà economiche del Paese vivendo nei quartieri più in e frequentando persone ricche.

Mi è piaciuta anche la seconda parte che parla del loro esilio in Bulgaria in quanto mostra come nella necessità abbiamo abbandonato ogni lusso per adeguarsi alla vita contadina, alla povertà, al freddo e alla fame.

Mi sarebbe piaciuto leggere anche particolari della vita futura di Bettina e Angelika, morta di recente, comunque ho apprezzato questa storia triste ma ricca di sentimenti e che fa un ritratto molto realistico di quegli anni.

Titolo: Tu non sei come le altre madri (Du bist nicht so wie andre Mütter)
Autore: Angelika Schrobsdorff
Anno: 1992
Editore: E/O
Pagine: 511

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