20 gennaio 2021

La donna delle rose: un romanzo di Charlotte Link

La donna delle rose di Charlotte Link racconta la vita di una donna, Beatrice Shaye, nata nell'isola di Guernsey nel Canale della Manica.

L'autrice è figlia della celebre scrittrice e giornalista Almuth Link e ha avuto molto successo per i suoi romanzi gialli.

La donna delle rose: un romanzo di Charlotte Link


La donna delle rose: la recensione

Beatrice è sempre stata amica di Mae, una donna che veste elegante e che rimprovera spesso l'altra di curare poco il proprio aspetto.

Un giorno Alan, il figlio di Beatrice, soccorre Franca Palmer in preda a un attacco di panico e la porta dalla madre che la ospita. Quando torna in Germania inizia una corrispondenza tra le due donne.

Franca era un'insegnante ma per le sue crisi ha dovuto lasciare il lavoro, non esce quasi mai di casa e il suo matrimonio attraversa un momento di difficoltà per questa ragione.

Beatrice le racconta la sua infanzia sull'isola e l'arrivo dei tedeschi durante la seconda guerra mondiale. In casa sua si stabilì il comandante Erich Feldmann con la moglie Helene, la stessa donna che ora vive con lei.

Perché Helene continua a vivere lì, cosa accadde davvero sull'isola cinquant'anni fa e perché Beatrice, che non ama le rose, ha vissuto sempre sull'isola coltivandole?

La donna delle rose è molto ben scritto e lo definirei un romanzo rosa, non melenso come tanti, ma introspettivo e con diverse trame che s'intrecciano quasi a farne un giallo.

Alla fine un misterioso delitto farà scoprire molti segreti sulle persone coinvolte.

I personaggi sono molti e l'autrice è riuscita, per ognuno di essi, a fare un ritratto psicologico differente in modo da renderli interessanti, seppure per certi versi prevedibili nelle loro azioni.

Beatrice è la vera protagonista. La conosciamo bambina quando a 12 anni è dovuta crescere rapidamente sotto l'occupazione nazista e vivere l'innamoramento col prigioniero francese Julien, che le leggeva i romanzi di Victor Hugo.

Helene è invece una donna all'apparenza debole perché si lamenta per ogni cosa e vuole essere adulata, soprattutto dal giovane Kevin, il proprietario di un vivaio che vive sopra le sue possibilità e risulta molto indebitato.

Franca è una giovane donna che non può vivere senza psicofarmaci ma che vediamo trovare la forza di lasciare il marito e cercare un po' di tranquillità in questa bella isola della Manica. Lei e Alan hanno in comune il problema della dipendenza da qualcosa, infatti lui è un avvocato quarantenne di successo ma che ha il vizio del bere.

Franca è fuggita un po' come ha fatto la protagonista di Per puro caso di Anne Tyler.

Alan è tormentato dall'amore che prova per la bella e giovane Maia, una ragazza che vive il sesso come un passatempo e che, consapevole della propria bellezza, la usa per ottenere ciò che vuole senza curarsi di ferire i sentimenti altrui.

Le vere protagoniste sono le donne con i loro sentimenti, le loro passioni e i loro desideri. Donne forti o deboli ma capaci di trovare dentro la sé la forza necessaria nel momento in cui devono affrontare le difficoltà della vita.

Dopo aver letto il romanzo ho cercato notizie su quest'isola di Guernsey ed effettivamente è stata occupata dai tedeschi e, cosa curiosa, vi ha vissuto in esilio proprio Hugo, lo scrittore tanto amato da Beatrice.

Titolo: La donna delle rose (Die Rosenzüchterin)
Autore: Charlotte Link
Anno: 2000
Editore: Corbaccio
Pagine: 565

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