Un gioco quieto è il primo romanzo della trilogia di Greg Iles che vede protagonista Penn Cage.
Questo non è solo un thriller investigativo: è un'indagine profonda sul passato, sulla memoria e sulle ombre che ancora gravano sul presente. Greg Iles riesce a intrecciare mistero, storia e introspezione con maestria, offrendo un romanzo capace di sorprendere e far riflettere.
Un gioco quieto: la recensione del thriller
Il ritorno a casa ha spesso un peso diverso per chi è stato lontano per anni, e per Penn Cage, ex procuratore distrettuale e oggi scrittore di successo, questo ritorno a Natchez, Mississippi, assume una dimensione quasi sacra. Dopo la morte della moglie e diciotto anni trascorsi lontano dalla sua città natale, Penn cerca una nuova normalità per sé e per sua figlia, un tentativo di ricostruzione che si rivela però molto più complesso del previsto.
Natchez, con i suoi campi di cotone e le ville eleganti, non è più quella che ricordava: sotto la sua apparente tranquillità si celano rancori, segreti e passioni sopite, pronti a emergere quando la verità bussa alla porta. È in questo contesto che Iles costruisce un romanzo poliziesco di grande tensione, dove il mistero personale si intreccia con la storia del Sud e le sue ombre più durevoli.
La trama di Un gioco quieto, romanzo che si può acquistare online, si sviluppa attorno a Penn Cage. La quiete apparente della città viene infranta quando apprende che il padre è vittima di un ricatto legato a un omicidio risalente a trent'anni prima, mai denunciato e rimasto sepolto sotto il silenzio collettivo della comunità. Contestualmente, Penn viene contattato dalla vedova e dalla figlia di un veterano nero della guerra di Corea, creduto assassinato dal Ku Klux Klan. Questi due casi, inizialmente distinti, si rivelano sorprendentemente connessi e pongono Penn di fronte a una rete di inganni, segreti e violenze che affondano le radici nella storia stessa della città.
A muoversi tra queste vicende è una galassia di personaggi altrettanto complessi. Penn si allea con Caitlin Masters, giovane editrice, e affronta figure potenti e ambigue: il direttore dell'FBI riservato e misterioso, un poliziotto nero tormentato dai sensi di colpa e, naturalmente, un vecchio amore del liceo. Il romanzo scava con attenzione nelle dinamiche della comunità, nei conflitti razziali e nelle tensioni sociali che ancora permeano il Sud, senza mai scadere in didascalico o prevedibile.
Olivia Marston, Livy, era stata il grande amore degli anni del liceo, ma lasciò la città e per anni non si ebbero più sue notizie. Quando il padre Leo, "il giudice", accusò il padre di Penn di negligenza ogni possibilità di tornare svanì.
il tempo non si può riaverlo indietro
Un altro personaggio che entra nella storia è Ray Presley che lavorò per anni nella sorveglianza privata agendo al limite della legalità e che ora ricatta proprio il padre di Penn.
Ciò che distingue Un gioco quieto da altri thriller polizieschi contemporanei è la capacità di Greg Iles, che avevo già conosciuto in altre opere, di combinare suspense e introspezione psicologica. La narrazione non si limita alla risoluzione di un crimine, ma esplora il peso della memoria, il senso di colpa e la difficoltà di fare i conti con il passato. Penn Cage emerge come un protagonista credibile, la cui formazione legale si sposa perfettamente con l'intuizione narrativa dello scrittore, creando un personaggio capace di analizzare la realtà con razionalità senza perdere la sensibilità necessaria a comprendere i drammi umani che lo circondano.
Anche la città di Natchez assume un ruolo quasi da protagonista: le strade e le case diventano specchio di tensioni mai sopite e di una storia collettiva che non può essere ignorata.
Natchez è la più antica città sul fiume Mississippi: il gioiello dei porti fluviali del XIX secolo.
Iles alterna momenti di suspense intensa a pause riflessive che permettono al lettore di assimilare la complessità dei rapporti tra i personaggi e delle vicende storiche. La scrittura è precisa e attenta ai dettagli, evitando luoghi comuni e cliché spesso presenti nei romanzi investigativi. La resa dei dialoghi, la costruzione delle scene e la progressiva rivelazione dei segreti mantengono costante l'interesse, rendendo la lettura coinvolgente fino all'ultima pagina.
Quando le masse si ribellano al tiranno, lo fanno in modo crudele.
Lo consiglio a chi cerca un poliziesco che vada oltre l'intrigo e che esplori la complessità umana e sociale del Sud degli Stati Uniti.
Titolo: Un gioco quieto (The Quiet Game)
Autore: Greg Iles
Anno: 1999
Editore: Piemme
Pagine: 540

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