Ricordati di sorridere: un libro sulla crescita personale

Ricordati di sorridere è un libro con argomento la crescita personale. Daniele di Benedetti da anni si occupa di questo e viene seguito da una community molto numerosa.

Oltre a leggere romanzi, ogni tanto mi piace cambiare genere e passare a opere motivanti perché si ha sempre bisogno di stimoli quando si stanno per compiere delle scelte di vita oppure quando si cercano conferme.

Questa non è certo un'opera filosofica di spessore, ma nella sua semplicità riesce a farsi leggere e a invogliare a cercare dentro di sé la forza per seguire la propria strada, qualunque essa sia.

Ricordati di Sorridere

Grazie all'abbonamento di Amazon Prime Reading ho scaricato l'ebook sul mio Kindle e così ho potuto sottolineare i pensieri che condivido o che, al contrario, sono distanti da me.

L'autore non è un guru spirituale ma una persona che sprona gli altri a cercare il successo e mi è piaciuto leggere che non affibbia etichette alle persone, ma va oltre alle apparenze.

L'autore non ritiene che i soldi siano un metro di paragone per decretare il successo di una persona.

la più importante forma di ricchezza è la felicità stessa

Un po' lo stesso pensiero di Gotto nel libro Le coordinate della felicità del quale potete leggere la mia recensione.

Daniele De Benedetti non nega che i soldi siano importanti, ma lo sono in quanto mezzo, perché la felicità si trova dentro noi stessi. Molti potranno pensare che si parla bene quando si possiedono soldi ma è lo stesso discorso che fanno le persone quando vedono altri viaggiare tanto. Le domande sono sempre le stesse: come si mantiene, dove trova i soldi, avrà qualcuno che lo finanzia, sarà ricco di famiglia. 

Quando si desidera davvero qualcosa si può cercare di ottenerla e nel caso dei viaggi ci sono tante alternative: fare un lavoro stagionale che lasci dei mesi liberi per viaggiare, fare volontariato o workaway, dormire in ostello e mangiare street food per spendere poco. Il costo maggiore nei viaggi, solitamente, è quello del biglietto aereo e se si viaggia per diversi mesi viene ammortizzato.

Pure io concordo che la fase più difficile, quando si deve compiere un passo importante, sia la partenza. Si viene presi da mille dubbi, si ha timore di quello che potrebbe accadere e si vive in ansia.

Non si deve chiedere il permesso di fare qualcosa, ma semmai chiedere il parere di una persona esperta che indichi come farlo al meglio.

Un esperto, qualcuno che ha già compiuto lo stesso passo, può chiarire i dubbi e può dare il suo parere sui pro e contro di tale scelta.

Come l'autore credo che non bisogna vivere in base a quello che gli altri si aspettano da noi, ma dobbiamo capire quello che vogliamo fare noi nella vita che è tanto breve e perciò va vissuta la meglio.

A tal proposito ho sempre con me una poesia di Masters che sprona a mollare l'ancora, come una nave, e cercare di esaudire i propri desideri.

Eppure tante persone vivono una vita omologata a quella degli altri e pensano che un'azione sia giusta se viene compiuta dalla maggioranza.

Il libro è scritto con frasi semplici e comprensibili a tutti e gli esempi sono esaustivi del pensiero di De Benedetti che ha fatto della sua filosofia di vita, a soli trent'anni, un lavoro. Parlando di ciò che è "normale" fa l'esempio del mangiare. In occidente usiamo le posate, in India le mani e allora si domanda chi possa decidere cosa sia "normale"? Viene considerato così quello che è comune, ciò che fa la maggioranza.

Sogno un mondo dove tutti finalmente saremo uguali ma al tempo stesso diversi

Secondo lui le persone tendono a omologarsi per avere un senso di sicurezza e sentirsi protetti, comportarsi in maniera differente rende riconoscibili.

La lettura, sebbene contenga pensieri già sentiti da altri, è piacevole e ho scoperto nuove cose come il fatto che antiche correnti filosofiche, come quella di Ippocrate e dei sofisti, suddividessero la vita umana in cicli di sette anni corrispondenti a una fase della vita.

Tra le frasi che ho sottolineato per poterle leggere più volte:

Non saremo davvero liberi quando non avremo più problemi, ma quando cominceremo ad accettarli e trasformarli in opportunità.

In questo libro sulla crescita personale l'autore parla anche di amore che, secondo lui, porta a soffrire per le aspettative deluse

Amare significa dare. Rischiamo di soffrire solo quando ci aspettiamo qualcosa in cambio.

Fa proprio un distinguo su amore e attaccamento in quanto il primo non deve essere senza condizioni, ma spesso non così perché si cerca l'amore in qualcuno che ci possa dare sicurezza o dal quale desideriamo in cambio qualcosa.

L'amore non conosce obblighi perché è donare senza condizioni

Consiglio la lettura a chi si trova a un bivio e cerca di capire cosa desidera fare nella propria vita per cercare la propria strada senza farsi condizionare dal pensiero altrui e senza conformarsi agli altri.

Titolo: Ricordati di sorridere
Autore: Daniele di Benedetti
Anno: 2018
Editore: Mondadori
Pagine: 272