15 settembre 2023

Sopra ogni cosa: la recensione

Nel romanzo Sopra ogni cosa ogni capitolo è raccontato dai due giovani protagonisti provenienti da realtà molto differenti.

Simona Morani narra una bella storia con un finale che fa pensare che il vero amore sia eterno, almeno nei nostri ricordi.

Visto che l'autrice, cresciuta nell'appenino reggiano, lavora a Monaco come traduttrice e insegnante fa pensare che abbia preso ispirazione da vicende personali per scrivere questo racconto.


Sopra ogni cosa: la recensione


Sopra ogni cosa: recensione

Alina è cresciuta in un piccolo paese nell'appennino tosco-emiliano e la sua vita sembra essere già scritta: matrimonio col fidanzato Davide, lavoro nella sua azienda, figli... una vita sognata da molte donne.

Lei però sente che rimanere lì non le basta e, quando compie ventun anni, decide di andare a fare l'Erasmus a Saarbrücken, città dove ha vissuto il nonno molti anni prima. La sua conoscenza del tedesco è modesta, ma la sua determinazione è tanta.

All'università conosce tanti ragazzi provenienti da molti Paesi del mondo e fa amicizia con diversi di loro.

Noah, il nome si pronuncia Nuh come si apprende alla fine, è un giovane siriano che ha vissuto con la sua famiglia per un lungo periodo in Arabia Saudita. A causa della guerra sono dovuti fuggire in Turchia e ora lui cerca un futuro migliore in Germania dove vivono molti suoi connazionali.

Per Noah è più difficile restare lì in quanto deve chiedere il permesso di studio, ma è determinato a laurearsi in medicina per soddisfare le aspettative del padre, un professore molto rispettato, che pensa che quella laurea possa dare prestigio alla sua famiglia.

In realtà, Noah vorrebbe studiare biologia marina perché ama quel mondo e ricorda con rimpianto i giorni trascorsi a fare immersioni coi fratelli.

Alina e Noah iniziano a frequentarsi come amici e dopo diverso tempo, nonostante le differenze culturali, s'innamorano.

quanto coraggio serve per amare qualcuno sopra ogni cosa?

Sopra ogni cosa, che si può scaricare da Amazon in versione ebook, è una bella storia d'amore di quelle che fa sognare per la dolcezza dei protagonisti che hanno alti ideali che si scontrano con la realtà.

Ho trovato molto moderna Alina con la sua voglia di uscire dagli schemi di una vita precostituita e di cercare altrove la propria felicità, magari sbagliando, ma riuscendo con le proprie forze a ottenere l'indipendenza.

La sua vita in cerca delle felicità mi ha ricordato un po' le aspirazioni di tanti giovani che vanno all'estero o che vogliono vivere un'esistenza più libera.

Alina per un lungo periodo ha avuto una relazione con un giornalista molto più grande di lui, Sebastian, che, a proposito del lavoro, le dice:

È impossibile sapere se in passato abbiamo fatto errori, ogni scelta apre nuove possibilità, ma ne esclude altre.

Noah è per alcuni aspetti simile a lei, ma molto differente per tante altre cose come la religione che ha un ruolo molto centrale nella sua vita. Il ragazzo è cresciuto in una famiglia musulmana e il padre ha deciso per lui una vita prestigiosa da dottore. Quando da ragazzino si era innamorato di una sua coetanea lo ha convinto a non dichiararsi per non rovinare le loro vite e a trasferirsi all'estero, lontano.

Il ragazzo dai riccioli ribelli e gli occhi scuri ha un carattere molto permaloso e tante volte è venuto alle mani con chi insultava la sua famiglia, cosa non gradita dal padre consapevole che da esuli devono stare molto attenti a come si comportano.

Nel romanzo entra anche la politica e Noah, parlando della propria patria dove c'è corruzione e il sistema scolastico è allo sfacelo, dice:

Una dittatura è una dittatura.

La storia mi è piaciuta perché racconta lo spirito di condivisione di giovani che studiano all'estero per avere una vita migliore e per essere l'orgoglio delle proprie famiglie.

Non voglio svelare il finale, che non è il classico del vissero tutti felici e contenti, perché la bellezza del racconto è il viaggio emozionale che fa vivere la storia di questi ragazzi che devono spesso affrontare da soli le difficoltà della vita.

Lo consiglio ai giovani, perché possano essere invogliati a vivere un'esperienza all'estero, e alle loro famiglie in modo che comprendano quanto sia importante uscire dal proprio guscio e riuscire a cavarsela da soli.

Titolo: Sopra ogni cosa
Autore: Simona Morani
Anno: 2022
Editore: Giunti
Pagine: 396

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