21 luglio 2023

In fuga verso la libertà: romanzo ispirato a una storia vera

In fuga verso la libertà è un romanzo, ispirato a una storia vera, che porta a riflettere su cosa sia la libertà e su come possiamo vedere il bello in ogni cosa che accade.

Lo scrittore statunitense Mark Sullivan è nato in Massachusetts, ma vive a Bozeman, nel Montana, nella verde vallata dove desidera vivere la famiglia protagonista del libro.


In fuga verso la libertà: romanzo ispirato storia vera


In fuga verso la libertà: romanzo storico

Il romanzo In fuga verso la libertà inizia nel marzo del 1944 quando Emil, la moglie Adeline e i loro due figli decidono di fuggire verso ovest sotto la scorta dei nazisti per fuggire all'avanzata dei sovietici che stanno arrivando nel loro villaggio in Ucraina.

I Martel hanno ascendenti tedeschi e perciò possono sperare di avere una vita migliore di quella vissuta sino ad allora.

Il libro racconta il viaggio di questa famiglia di rifugiati in fuga su un carro trainato da due cavalli che scampa alle cannonate e all'avanzata dell'armata russa.

Emil e la sua famiglia hanno vissuto sotto il regime di Stalin che ha tolto le fattorie ai contadini ucraini per mettere al loro posto cittadini incapaci di coltivare e riducendo perciò alla fame il popolo durante il periodo chiamato Holodomor. In quegli anni molti furono deportati nei campi di lavoro in Siberia e non tornarono più, altri come il padre di Emil tornarono ma con gli occhi spenti per quello che avevano sofferto.

Ora i Martel fuggono, ma sono consapevoli che i nazisti non siano di certo migliori.

Dopo varie peripezie raggiungono la cittadina di Wielun in Polonia dove vengono fatti sistemare in quella che un tempo era la casa di ebrei, certamente uccisi, e dando loro gli abiti di quella povera gente.

Assieme a loro ci sono i genitori di Emil, la madre Karoline non ha buoni rapporti con Adeline, e la sorella Rese, molto vivace prima che un terribile incidente avesse cambiato la sua vita. In un altro appartamento vivono la madre di Adeline, rimasta vedova, e la sorella Malia.

L'avanzare delle truppe sovietiche porta a una riduzione delle loro razioni di cibo e tornano a patire la fame, perciò la loro intenzione di fuggire verso ovest, verso la libertà, diventa sempre più forte.

Tardano però a fuggire e così con l'arrivo delle truppe russe la famiglia viene divisa. I loro genitori preferiscono tornare nel loro villaggio in Ucraina, mentre Emil viene mandato verso est e Adeline e i figli in una città vicino a Berlino.

Emil e Adeline sopravvivono in attesa di ritrovarsi e poter vivere liberi nella verde vallata dei loro sogni.

Il romanzo storico In fuga verso la libertà alterna il racconto di avvenimenti di diverse epoche per ricostruire il passato dei protagonisti.

L'autore si è ispirato alla storia vera di questa famiglia di profughi per narrare vicende terribili che purtroppo sono accadute in diverse epoche e parti del mondo.

Il racconto è molto coinvolgente e sembra di vivere con i protagonisti la fuga verso l'agognata libertà. Emil è un uomo forte che non si arrende e nonostante la fame, la fatica e ogni tipo di sopruso resta fiducioso, soprattutto dopo l'incontro nel campo di lavoro col caporale rumeno Gheorghe che lo convince che deve aspettare un piccolo segno che lo indirizzi nelle sue azioni.

Adeline è una donna forte che ha affrontato la perdita del primogenito e che ora bada alla sua famiglia con fierezza. Lei è credente e non perde la speranza di ritrovare il marito.

Nel racconto compaiono molti personaggi secondari che mettono ancor più in evidenza come si possa essere buoni o perfidi. Alcuni sono disposti ad aiutare, altri sono malvagi come il maggiore Haussmann che varie volte si trova sulla strada di Emil. Altre persone sono come banderuale che seguono il più forte per avere benefici e così facendo legitimano le tirannie.

Il romanzo trasmette un messaggio molto importante sulla libertà e su come si debba sempre vivere mantenendo i propri principi.

Alcune frasi:

Sarai ciò che vuoi essere, non ciò che ti diranno di essere.

Questo è quello che dice Emil al figlio Will rispondendo alla sua domanda su cosa troveranno una volta arrivati in un paese dove saranno liberi.

Questa è invece la sua considerazione cu come sia stata la loro vita sotto un regime comunista:

si basava sul terrore, la tirannia e l'annientamento di chiunque avesse un pensiero o un sogno originali.

La loro vita nella verde Gallatin Valley in Montana corrisponde alla sua idea di libertà, in un Paese dove il lavoro premia e si può avere successo partendo dal nulla, da semplici immigrati.

Una cosa da tenere a mente è come la polizia segreta sotto i regimi metta uno contro le altre le persone che diventano spie dei vicini, dei colleghi e dei familiari e che perciò non si puoi mai essere al sicuro.

Consiglio questa storia che non è solo d'immigrazione ma un racconto di come le persone possano riuscire a trovare il meglio in ogni avvenimento della loro vita, se riescono a cogliere le occasioni.

Quelle occasioni che bisogna sfruttare per potere vivere come si vorrebbe perché ognuno di noi aspira a qualcosa. In fondo siamo tutti uguali e allo stesso tempo diversi per quanto riguarda quello che vogliamo dalla vita per essere felici o quanto meno appagati.


Titolo: In fuga verso la libertà (The Last Green Valley)
Autore: Mark Sullivan
Anno: 2021
Editore: Amazon Crossing
Pagine: 544

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