17 febbraio 2023

Sotto controllo: recensione del romanzo di Robin Cook

Sotto controllo è un medical thriller di Robin Cook che appare molto attuale nell'ambientazione visto che si parla di case farmaceutiche e dei loro rapporti coi medici.

Rispetto ad altri suoi romanzi questo è avvincente anche se mostra poco realismo in taluni passaggi che fanno sembrare il protagonista una sorta di investigatore abile in azioni sul campo.


Sotto controllo recensione romanzo Robin Cook


Sotto controllo: recensione del romanzo

Adam è uno studente di medicina sposato con la ballerina Jennifer e proprio per questo motivo il padre, un dirigente della Food and Drug Administration, ha troncato i rapporti con lui non ritenendola adatta come moglie.

La giovane rimane incinta e così Adam lascia gli studi e inizia a lavorare come informatore scientifico per la multinazionale Arolen Pharmaceuticals.

Nel frattempo Jennifer viene sottoposta all'amniocentesi che rivela un feto anomalo e la necessità di interrompere la gravidanza. La coppia è sconvolta e Adam pretende un altro consulto e scopre che c'è stato uno scambio di campioni alla Julian Clinic.

La moglie ha fiducia nel dottor Vandermer che l'ha in cura e così i rapporti col marito diventano tesi e lei torna dai suoi genitori.

Adam intende vedere chiaro nelle attività dell'Arolen visto che gli aborti fatti nelle sue cliniche sono aumentati in maniera esponenziale e molti ginecologi hanno deciso di lasciare la libera professione per lavorare in clinica.

Così, sotto falso nome, parte per una delle crociere che l'azienda organizza per medici e informatori scientifici e scopre che le persone vengono drogate con dei farmaci e cosa peggiore iniziano a parlare come degli automi e hanno movimenti rigidi.

Sotto controllo è un romanzo che tiene incollati alle pagine per scoprire cosa si cela dietro il cambiamento di molti medici che dapprima erano restii a prescrivere i farmaci della Arolen e che all'improvviso cambiano idea.

La storia sino a un certo punto è plausibile ma diventa inverosimile quando Adam riesce a fuggire dalla nave da crociera in maniera rocambolesca e ancora di più quando sull'isola di Portorico scopre una tremenda verità.

Queste fughe e il riuscire a prendere voli senza documenti non sono realistiche e neppure, almeno secondo me, il comportamento della moglie che crede più a un medico appena conosciuto piuttosto che al proprio marito.

Come nel romanzo A posto di Dio anche qui una coppia è la protagonista dell'intricata vicenda.

La tematica è parecchio interessante perché viene mostrato come le persone siano influenzabili. Non voglio svelare cosa viene fatto sull'isola durante i congressi medici ma è qualcosa di davvero tremendo e pensare che poche persone vogliano tenere sotto controllo l'umanità è davvero spaventoso.

Perciò dobbiamo sempre stare allerta perché nel romanzo di Cook tutto è portato all'eccesso ma capire quando ci stanno manipolando e conoscere i metodi per farlo è importante.

Ancora una volta l'autore di un medical thriller ci fa interrogare su ciò che sia lecito nel mondo della ricerca.

Il fine non giustifica mai i mezzi.

Le case farmaceutiche hanno sempre sovvenzionato laboratori, congressi, studi scientifici e non certo per scopi filantropici perché il loro interesse è fare soldi e vendere medici e trattamenti. In fondo si sa che una persona sana non ha necessità di nulla mentre i malati cronici di tanti trattamenti.

Perciò guardatevi intorno e mettete in dubbio tutto.

Titolo: Sotto controllo (Mindbend)
Autore: Robin Cook
Anno: 1985
Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 330

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