Sotto controllo è un medical thriller di Robin Cook che appare molto attuale nell'ambientazione visto che si parla di case farmaceutiche e dei loro rapporti coi medici.
Rispetto ad altri suoi romanzi questo è avvincente anche se mostra poco realismo in taluni passaggi che fanno sembrare il protagonista una sorta di investigatore abile in azioni sul campo.
Sotto controllo: recensione del romanzo
Adam è uno studente di medicina sposato con la ballerina Jennifer e proprio per questo motivo il padre, un dirigente della Food and Drug Administration, ha troncato i rapporti con lui non ritenendola adatta come moglie.
La giovane rimane incinta e così Adam lascia gli studi e inizia a lavorare come informatore scientifico per la multinazionale Arolen Pharmaceuticals.
Nel frattempo Jennifer viene sottoposta all'amniocentesi che rivela un feto anomalo e la necessità di interrompere la gravidanza. La coppia è sconvolta e Adam pretende un altro consulto e scopre che c'è stato uno scambio di campioni alla Julian Clinic.
La moglie ha fiducia nel dottor Vandermer che l'ha in cura e così i rapporti col marito diventano tesi e lei torna dai suoi genitori.
Adam intende vedere chiaro nelle attività dell'Arolen visto che gli aborti fatti nelle sue cliniche sono aumentati in maniera esponenziale e molti ginecologi hanno deciso di lasciare la libera professione per lavorare in clinica.
Così, sotto falso nome, parte per una delle crociere che l'azienda organizza per medici e informatori scientifici e scopre che le persone vengono drogate con dei farmaci e cosa peggiore iniziano a parlare come degli automi e hanno movimenti rigidi.
Sotto controllo è un romanzo che tiene incollati alle pagine per scoprire cosa si cela dietro il cambiamento di molti medici che dapprima erano restii a prescrivere i farmaci della Arolen e che all'improvviso cambiano idea.
La storia sino a un certo punto è plausibile ma diventa inverosimile quando Adam riesce a fuggire dalla nave da crociera in maniera rocambolesca e ancora di più quando sull'isola di Portorico scopre una tremenda verità.
Queste fughe e il riuscire a prendere voli senza documenti non sono realistiche e neppure, almeno secondo me, il comportamento della moglie che crede più a un medico appena conosciuto piuttosto che al proprio marito.
Come nel romanzo A posto di Dio anche qui una coppia è la protagonista dell'intricata vicenda.
La tematica è parecchio interessante perché viene mostrato come le persone siano influenzabili. Non voglio svelare cosa viene fatto sull'isola durante i congressi medici ma è qualcosa di davvero tremendo e pensare che poche persone vogliano tenere sotto controllo l'umanità è davvero spaventoso.
Perciò dobbiamo sempre stare allerta perché nel romanzo di Cook tutto è portato all'eccesso ma capire quando ci stanno manipolando e conoscere i metodi per farlo è importante.
Ancora una volta l'autore di un medical thriller ci fa interrogare su ciò che sia lecito nel mondo della ricerca.
Il fine non giustifica mai i mezzi.
Le case farmaceutiche hanno sempre sovvenzionato laboratori, congressi, studi scientifici e non certo per scopi filantropici perché il loro interesse è fare soldi e vendere medici e trattamenti. In fondo si sa che una persona sana non ha necessità di nulla mentre i malati cronici di tanti trattamenti.
Perciò guardatevi intorno e mettete in dubbio tutto.
Titolo: Sotto controllo (Mindbend)Autore: Robin Cook
Anno: 1985
Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 330
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