Coma è uno dei primi romanzi scritti da Robin Cook e come altri suoi libri di successo è ambientato all'interno di un ospedale.
Da questa storia è stato tratto nel 1978 il film Coma profondo di Michael Crichton e nel 2012 una serie per la televisione con protagonisti Lauren Ambrose e Steven Pasquale.
Coma: un thriller nell'ambiente medico
Susan Wheeler è una studentessa di medicina del terzo anno che deve fare praticata al Boston Memorial Hospital assieme ad altri suoi compagni di corso.
Il supervisore del gruppo è il giovane chirurgo Mark Bellows che rimane affascinato dalla ragazza.
Susan mentre visita la terapia intensiva rimane colpita dalla presenza della sua coetanea Nancy Greenly che è andata in coma dopo una banale operazione. Proprio quel giorno anche il giovane Sean Berman entra in coma e così la ragazza vorrebbe capire come sia possibile.
La studentessa inizia a fare domande ma i primari dei reparti e l'anestesista non vedono di buon occhio la sua ingerenza nei casi e rifiutano di darle le cartelle cliniche.
Susan non si dà per vinta e con mille stratagemmi riesce a scoprire che solo negli ultimi anni i pazienti finiti in coma durante operazioni di routine e senza avere patologie pregresse sono molti e sospetta che una nuova malattia possa essere la causa.
Susan credeva nel mondo scientifico e nel potere dei libri e della conoscenza.
Nonostante venga cacciata dall'ospedale vuole scoprire la verità e questo la mette in pericolo perché dietro a tutti questi casi si nasconde una terribile verità.
era sicurissima di essersi imbattuta in qualcosa di molto strano e di molto grosso.
Il medical thriller Coma è abbastanza avvincente e si è curiosi di scoprire quale sia la verità.
Ho trovato verosimile la trama quando vengono spiegati i rapporti che s'instaurano negli ospedali tra i medici, primari e studenti compresi gli amori che nascono e che appaiono pure scontati.
Susan è una bella ragazza ma, come nei romanzi con protagonista la Blumenthal, sembra inverosimile che l'ultima arrivata si ponga domande che nessuno si era mai fatto e soprattutto arrivi a scoprire la verità.
La ragazza è molto ingenua perché si fida di chi non dovrebbe e pare ovvio che alcune persone dovevano sapere.
Le sue ispezioni delle intercapedini e la fuga sono le parti meno credibili ma nel complesso la storia è ben raccontata, mai noiosa e fa riflettere come sia facile che un cervello a debito di ossigeno si spenga.
Consiglio la lettura e visto che il mondo della medicina è molto affascinante leggerò altri romanzi di questo autore.
Titolo: Coma Autore: Robin Cook
Anno: 1977
Editore: Bompiani
Pagine: 269
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