24 dicembre 2021

Demian. Storia della giovinezza di Emil Sinclair

Demian è un bellissimo romanzo scritto da Hermann Hesse e pubblicato con uno pseudonimo.

Fina dalla sua uscita ha riscosso molto successo anche tra scrittori affermati come Thomas Mann che lo definì un piccolo capolavoro letterario.

La storia è quella di Emil Sinclair un giovane combattuto tra il bene e il male.


Demian. Storia della giovinezza di Emil Sinclair


Demian. Storia della giovinezza di Emil Sinclair

Fin da bambino Demian ha vissuto in una famiglia benestante e felice, sempre diligente, obbediente ai genitori, cristiano praticante e devoto.

A undici anni cade sotto l'influsso negativo di Franz Kromer, un teppistello al quale racconta una storia inventata per fare bella figura, ma ottiene da lui una minaccia di essere denunciato se non gli dà dei soldi.

Emil non sa dove prendere i soldi per pagare il suo silenzio. Ruba i pochi soldi che possiede dal salvadanaio, fa qualche lavoretto per lui e vive nel costante terrore di essere denunciato, picchiato e che i propri genitori vengano a conoscenza di tutto questo.

Un giorno arriva nella scuola di Sinclair un nuovo ragazzo di qualche anno più grande, Max Demian, che diventa suo amico e lo libera in maniera misteriosa dalla minaccia di Kromer.

Demian è un ragazzo poco amato dai compagni, dall'aspetto fuori del tempo perché sembra giovane e vecchio. Riesce spesso a estraniarsi e ad avere lo sguardo fisso nel vuoto, come se fosse in un'altra dimensione.

Demian ha la capacità di capire le persone, di leggerne i pensieri, le paure, le predisposizioni e sembra quasi che gli altri facciano quello che lui vuole.

I due parlano spesso di argomenti importanti. Durante le lezioni di catechismo Demian fa riflettere l'amico su molte cose, in particolare sulla storia di Caino, dicendo che se il bene e il male devono essere presenti in Dio, l'uno non può esistere senza l'altro.

Demian vede proprio in Sinclair un segno distintivo, il marchio di Caino, che contraddistingue chi ricerca se stesso e non si accontenta di felicità momentanee e incomplete.

Dopo alcuni i due si perdono di vista. Sinclair va in un'altra città a studiare e sembra cadere nel vizio, frequentando spesso locali e bevendo troppo. Sembra essere ritornato in balia del male, come quando era sotto l'influsso di Kromer.

L'incontro con un organista, Pistorius, lo porterà nuovamente a riflettere sulla religione, la storia, l'esistenza di Abraxas, una sorta di Dio-diavolo, che unisce il bene al male.

Negli anni seguenti Demian e Sinclair si ritrovano e ritornano grandi amici. Emil trova nella madre dell'amico l'amore, seppure platonico e molto particolare.

Il romanzo è costellato da significati simbolici. Parlandoci della crescita interiore di Sinclair racconta dell'eterna lotta tra bene e male, tra lecito e illecito, distinzioni che ognuno deve trovare da solo.

La crescita personale del giovane è difficile, tormentata, costellata da tentazioni, ma con la sua volontà e voglia di riuscire troverà la strada per non smarrirsi, per non perdere la fiducia in sé.

Nelle dissertazioni filosofiche di Demian si parla spesso del male come condizione necessaria perché esista il bene. Dicendo che quando odiamo un uomo odiamo in verità nella sua immagine qualcosa che sta dentro di noi, riesce ad argomentare il fatto che non si debba uccidere.

Demian è uno che riesce a ottenere ciò che vuole, ma pensa che il caso non esista. Se si trova una cosa è perché il nostro desiderio di averla riesce a farcela ottenere.

La figura di Demian e della madre sono molto simboliche, rappresentano i nostri pensieri più intimi, i nostri desideri, le idee che non abbiamo la forza di manifestare.

Il ritratto che Sinclair dipinge dell'amico è proprio la rappresentazione di una parte di sé. Egli porterà sempre nel cuore l'amico, che lo aiuterà nei momenti difficili.

Il romanzo, pubblicato dopo la Grande Guerra, alla fine racconta proprio di guerra, di giovani chiamati a combattere che si sentono affratellati e pronti a morire per un ideale che sia comune a tutti e accettato.

Questo libro è uno sprone a farsi coraggio, lottare, cercare la propria strada nella vita, trovare in sé la forza per crescere e diventare persone complete, capaci di ragionare autonomamente, senza essere attaccati alle tradizioni.

Titolo: Demian (Demian. Die Geschichte einer Jugend von Emil Sinclair)
Autore: Hermann Hesse
Anno: 1919
Editore: Mondadori
Pagine: 168

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