3 novembre 2021

Pochi inutili nascondigli: una raccolta di racconti di Faletti

Pochi inutili nascondigli, a differenza dei precedenti romanzi di Faletti, è una raccolta di sette racconti fantasy - paranormali, alcuni brevi altri più lunghi.

Ho trovato le storie abbastanza prevedibili e scontate, alcune poco originali e persino assurde, anche se comunque il romanzo è scritto bene e perciò la lettura è piacevole.


Pochi inutili nascondigli Faletti

Pochi inutili nascondigli: i racconti di Faletti

Molti autori thriller amano scrivere raccolte di brevi racconti e trovo che spesso i risultati non siano all'altezza dei libri più lunghi dove la storia può essere narrata creando una maggiore suspense e inserendo molti personaggi per sviare il lettore dalla soluzione.

Ad esempio la raccolta Spirali di Deaver mi era piaciuta sebbene anche lì non tutti i racconti fossero avvincenti.

UNA GOMMA E UNA MATITA

Il protagonista è un cartoonist italiano, Marco Barison, che continua ad amare l'ex moglie che lo ha lasciato per il suo capo portandogli via molti soldi.

Il tragico mistero buffo della vita è quello di continuare a inseguire qualcuno che non ci ama, inseguiti da qualcuno che non amiamo.

Ora Marco, che ha sempre avuto una dote unica per il disegno, sente una voce dentro di sé che lo spinge alla vendetta in maniera efferata e incredibile.

Questo è il racconto più lungo e, a mio avviso, il più bello perché originale e con personaggi credibili e umani anche se la storia è veramente impossibile.

L'ULTIMO VENERDÌ DELLA SIGNORA KLIEMANN

Questa storia è ambientata all'isola d'Elba dove arriva dalla Germania, come ogni anno, la signora Kliemann col marito.

Questa volta però la signora sembra meno autoritaria e non vuole personale di servizio attorno. Il curioso giardiniere, insospettito da uno strano biglietto, cerca di fare luce sulla faccenda.

La storia ha un finale inaspettato ma non è originale perché il tema del morto è già stato visto anche in alcuni film.

GRAFFITI

Questo racconto narra la storia del professor Claudio Marino, un uomo solo che odia i suoi allievi e il suo lavoro. Non ha mai amato una donna e sembra ancora ossessionato dal ricordo di una figura di ragazza che aveva visto su un libro della sua infanzia.

Una collega, Claudia, cerca di diventare sua amica ma lui prova repulsione al pensiero di fare sesso mentre è attratto da una ragazza col capotto rosso che vede in continuazione.

La storia sembrerebbe normale: un uomo che non è riuscito a instaurare rapporti sociali, con un fratello opportunista, spaventato dalle donne ma il finale ha risvolti paranormali.

SPUGNOLE

In questo racconto troviamo un vecchio che non vuole vendere al nipote le terre, ricevute in eredità dal padre, per permettere la costruzione di immobili.

L'uomo considera sacra la terra, anche perché quella nasconde un segreto.

Il racconto è passabile anche se il finale è assurdo e incredibile.

LA RAGAZZA CHE GUARDAVA L'ACQUA

Qui troviamo un mostro dalle sembianze di pesce che vive in un lago e segue a distanza quello che succede attorno, senza mai farsi vedere.

Un giorno arriva una ragazza piangente che poi viene aggredita dal suo ragazzo. Sta al mostro salvarla.

Anche questa storia è abbastanza bella ma poco originale, quanti mostri ci sono stati in film e romanzi!

L'OSPITE D'ONORE

In questo racconto un paparazzo è sulle tracce di un noto personaggio televisivo sparito nel nulla da diversi anni dopo che in diretta morì, inspiegabilmente, una diva.

Proprio quel fatto nasconde un mistero legato a un uomo col lecca-lecca.

Questo breve racconto è carino ma prevedibile col solito finale paranormale che spinge il protagonista a dire: adesso avevo paura.

PHYSIQUE DU RÔLE

Questo racconto è ambientato sul set di un film che parla di lupi mannari. Il regista ha preferito nel ruolo il bel Lawrence piuttosto che il bravo Giorgio Vassini, che indubbiamente era più adatto!

Storia già vista e molto prevedibile per l'argomento del libro: l'incredibile che diventa reale.

Nel complesso Pochi inutili nascondigli ha per argomenti quelli spesso trattati nelle puntate di X-Files dove l'incredibile diventava reale ed esistevano licantropi, mostri, persone dai poteri paranormali in grado di diventare invisibili, attraversare muri, uscire da buchi ecc…

Perciò non è nulla di originale ma penso possa essere una piacevole lettura per chi ama il paranormale narrato nei libri.

Titolo: Pochi inutili nascondigli
Autore: Giorgio Faletti
Anno: 2009
Editore: Dalai
Pagine: 376

Nessun commento:

Posta un commento

Prima di commentare ti invito a leggere la Privacy Policy del blog per l'accettazione.