Anche questa volta ha scritto una storia ricca di colpi di scena e solo alla fine svela tutto dei diversi personaggi che compaiono.
Nessuno appare per caso e tutto ciò che avviene ha una sua logica che noi lettori non potremo capire, anche questa volta mi ha spiazzato!
October List: la recensione
Pensavo che uno dei personaggi si fingesse qualcun altro e invece molti altri "recitavano" una parte!La storia, che si svolge nell'arco temporale di tre giorni, viene ricostruita all'indietro e perciò i 36 capitoli partono dalla fine delle vicende e il primo capitolo è quello che svela tutti i retroscena.
All'inizio facciamo la conoscenza con Gabriela una giovane donna alla quale hanno rapito la figlia. In cambio lei dovrà consegnare al rapitore, Joseph, una lista di nomi e 400 mila dollari. La donna lavora per un consulente finanziario che, a quanto pare, aveva clienti che facevano girare un mucchio di soldi mentre ora è ricercato dalla polizia.
Gabriela McKenzie è sostenuta nella ricerca della lista e dei soldi da Daniel Reardon che ha conosciuto da poco ma col quale sembra esserci feeling.
Ogni capitolo racconta gli avvenimenti a ritroso ma molte cose sono fuorvianti perché alla fine si scoprirà che i fatti reali erano ben diversi.
Mi è piaciuta l'idea dell'autore di costruire una storia al contrario che risultasse credibile e che alla fine non lasciasse nulla di insoluto e svelasse l'inganno.
Gabriela è senza dubbio la protagonista ed è lei il personaggio chiave per capire i fatti. Non voglio certo svelare di più e perciò dico solo che la donna in carriera che abbiamo davanti ha molte sfaccettature, carattere e determinazione.
Amando il classico thriller con omicidi e ricerca del colpevole ritengo che October List sia un po' inferiore rispetto agli altri romanzi di Deaver, soprattutto a quelli con Rhyme, senza nulla togliere alla sua bravura nel raccontare storie che siano credibili e godibili.
Titolo: October list (The October List)
Autore. Jeffery Deaver
Anno: 2013
Editore: Rizzoli
Pagine: 358
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