17 aprile 2020

Orgoglio e pregiudizio: il capolavoro della Austen

Orgoglio e pregiudizio è un bellissimo romanzo scritto da Jane Austen che lo pubblicò in forma anonima nel 1813, perché all'epoca le donne scrittrici non erano ben viste e accettate.

L' orgoglio del titolo si riferisce all'opinione che abbiamo di noi stessi, la vanità a quella che vorremmo che gli altri avessero di noi
Consiglio la lettura di questo romanzo perché molto avvincente, col lieto fine, e con una trama ricca di avvenimenti.

Orgoglio e pregiudizio: il capolavoro della Austen


Orgoglio e pregiudizio: la recensione


Le protagoniste del libro Orgoglio e pregiudizio sono le sorelle Bennet, giovani ragazze dalle indoli diverse ma con l'aspirazione di fare un buon matrimonio, secondo i suggerimenti della madre.
Non avendo i genitori avuto un figlio maschio, per la legge dell'epoca i loro possedimenti alla morte del padre sarebbero andati al cugino, Mr. Collins. Quest’ultimo viene ritenuto da tutti molto stupido e si riconosce per la sua attitudine al servilismo e all'adulazione smisurata che lo rende ridicolo. Eppure per la giovane Charlotte Lucas, che ritiene il matrimonio lo scopo della vita, unirsi a lui rappresenta un punto di arrivo.

La lettura di questo romanzo fa entrare nelle consuetudini e usanza dell’epoca regency inglese nella quale i nobili avevano casa a Londra e tenute in campagna, le ragazze crescevano tra feste e corteggiatori aspirando al più presto al matrimonio.
Le sorelle Bennet sono Jane, la maggiore e più bella, che s'innamora di Mr. Bingley ma che viene delusa dalla sua partenza improvvisa, Elizabeth, la più riflessiva che respinge la corte di Mr. Collins, Mary, che ama leggere ma questa passione non è ben vista perché ritenuta inutile, le più giovani e immature sono Kitty e Lydia, amanti dei balli e dell'essere corteggiate.
I due genitori non sembrano avere nulla in comune perché il padre è piuttosto taciturno e serioso mentre la madre troppo euforica ed estroversa dice cose che dovrebbe tacere.
Le figlie crescono secondo i loro caratteri e le due più responsabili sembrano essere le maggiori. Sia Jane che Lizzy riflettono molto sui loro sentimenti e sull'importanza del matrimonio.
Lizzy dice:
conoscersi a fondo e avere gli stessi gusti prima non significa affatto essere felici dopo
Elizabeth è quella che risulta più simpatica e intelligente, ma anche un po' sfortunata perché vari fraintendimenti le fanno detestare Mr. Darcy, un ricco nobile amico di Mr. Bingley, ritenuto vanitoso e altezzoso. La storia tra i due sembra andare in varie direzioni, anche perché la zia di lui, Lady Catherine, lo vorrebbe sposato alla propria figlia.

Il romanzo è ambientato in un'epoca molto lontana dalla nostra e certe consuetudini risultano difficili da comprendere ma la storia è molto bella e si fa il tifo per le sorelle, sperando che realizzino i loro sogni. Ambientato nelle campagne inglese è estremamente diverso da un'altra opera scritta da un'autrice inglese, ovvero Cime tempestose.

Titolo: Orgoglio e pregiudizio (Pride and Prejudice)
Autore: Jane Austen
Anno: 1813
Editore: Giunti Editori
Pagine: 496


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