L'analista: un thriller intrigante

 L'analista dello scrittore statunitense John Katzenbach è un bel thriller che mette due personaggi molto diversi a confronto per una sfida sul filo della morte.

Come pochi altri romanzi di questo genere è riuscito a tenermi incollata alle pagine per arrivare a districare una trama ricca di personaggi e di avvenimenti.

Sicuramente lo consiglio a chi ama questo genere e risolvere enigmi.

L'analista: la recensione

Il dottor Frederick Starks, detto Ricky, viene invitato a partecipare a un gioco: dovrà scoprire l’identità della persona che lo sta minacciando oppure entro 15 giorni dovrà suicidarsi, altrimenti morirà una persona della sua famiglia presente in una lista.

Il dottor Starks prende sul serio la minaccia e scopre che una ragazzina sua lontana parente è stata oggetto di persecuzioni, e che un suo paziente sembra si sia suicidato. Se non bastasse i suoi conti bancari sono stati prosciugati e la sua vita professionale è messa a repentaglio da un’accusa di molestie.
Il gioco col misterioso Mr. R., ovvero Rumplestiltskin, continua e alcune persone entrano in contatto con lui, l’avvocato Merlin e l'affascinante Virgil che dicono di volerlo aiutare.

Starks ripensa ai pazienti avuti in cura in passato per cercare di scoprire l’identità di Mr. R. , figlio di una di loro. In ogni mossa che fa viene anticipato da qualcuno che cerca di nascondere la verità.
Sembra che per lui non ci sia altra soluzione che farla finita, non gli resta niente nella vita.

Nel romanzo L'analista troviamo da una parte il metodico e pratico dottore di mezza età che viene sfidato in un gioco che conosce molto bene: quello dell’intuizione e della psicologia, dall'altra parte c'è un misterioso personaggio legato a lui da un avvenimento del passato che ora cerca vendetta per un torto subito.
Il dottor Starks sa bene che ogni persona prima o poi riesce a ricordare i fatti del passato, anche se non con precisione, e s'impegna molto per scoprire l’identità dell’uomo che lo minaccia.
Egli ha passato la sua vita a far parlare gli altri e ad analizzarli, ora si trova a confrontarsi con qualcuno che sembra conoscerlo veramente bene.
Per alcuni versi mi ha ricordato altri romanzi con personaggi ambigui e che nascondono segreti.

Il romanzo fa vedere come il dottore si ritrovi a non avere più una vita, quella vita tranquilla e monotona che conduceva, e si veda costretto a crearsene un'altra.
La follia di uno psicopatico lo porta a rimettersi in discussione, forse a vivere più intensamente, e a essere generoso con gli altri. Non tutto il male viene per nuocere, da una cosa malvagia può nascere qualcosa di buono.

La prima parte del racconto non è molto ricca di azione, anche se gli indovinelli in rima sono intriganti e i vari personaggi che entrano in scena danno un po' di movimento ai pensieri del dottore.
Nella seconda parte le cose sono ben diverse e assistiamo a un cambiamento del modo di agire e pensare dell'uomo che da preda si trasforma in cacciatore.
Improvvisamente sembra trovare la forza e il coraggio di reagire e fare quello che in passato mai avrebbe pensato di fare, con facilità assume altre identità, si traveste e diventa capace di tutto.

I colpi di scena sono molteplici ed è intrigante capire chi sono in realtà le persone che hanno giocato con la sua vita, seppure alcune cose restino oscure.

Titolo. L'analista (The Analyst)
Autore: John Katzenbach
Anno: 2002
Editore: Mondadori
Pagine: 328