Fiume di sangue: romanzo della serie con John Pellam

La serie di Deaver con protagonista John Pellam risale ai primi anni '90, ma è uscita in Italia solo dopo il successo dei romanzi con Lincoln Rhyme.

Il protagonista è un location scout, cioè una persona che si occupa di trovare le ambientazioni ideali dove girare le scene dei film.
Per il suo lavoro viaggia spesso e scatta un'infinità di foto per ricordarsi luoghi, case, scenari, panorami da usare poi per i film, compresi i suoi.

Fiume di sangue: secondo romanzo della serie con Pellam

Fiume di sangue è il secondo romanzo della serie e l'unico che ho letto perché non troppo entusiasta del protagonista, questa volta Deaver ha deluso le mie aspettative.

Pellam è stato anche regista, un suo film ha vinto il festival di Cannes, ma non ha ottenuto molto successo e i produttori preferiscono investire su film di cassetta, per guadagnarci molti soldi.
Questa volta svolge il suo lavoro per un regista di film d'azione, che usa molti effetti speciali, Sloan.
Si trova a Maddox, nel Missouri, una cittadina decadente, dove il tasso di alcolismo è molto alto, la criminalità da record e gli introiti pro capite i più bassi dello stato. Il fiume del titolo richiama quello che scorre tetro, accanto a magazzini ancor più tetri, ambientazione ideale per film d'azione.

Una sera, mentre cammina su un marciapiede con una cassa di birra tra le braccia, viene scontrato da un uomo, che sta scendendo da un'auto, e iniziano i suoi guai.
Subito inveisce dietro l'uomo, che non si gira neppure, poi contro quello seduto al posto di guida della Lincoln, che ingrana la marcia e scappa. L'uomo che lo ha scontrato è un sicario, pagato per uccide Gaudia e che, nel farlo, uccide anche la sua amante e ferisce un poliziotto, che rimarrà paralizzato.

La polizia pensa che Pellam abbia visto l'uomo sull'auto, il probabile mandante dell'omicidio, e cerca in tutti i modi di indurlo a descriverlo, ma in realtà non ha visto niente.

Anche i federali sono interessati al caso, perché Gaudia era un loro testimone, doveva accusare Crimmins, un uomo d'affari che vogliono sbattere in galera a tutti i costi e pensano che proprio lui sia stato alla guida dell'auto perché ne ha una uguale e non ha alcun alibi per quella sera.

Pellam inizia a essere seguito sia dalla polizia sia dai federali, che così intralciano il lavoro della troupe cinematografica e prolungano i tempi delle riprese.

Anche se la trama può sembrare interessante la lettura di questo romanzo non mi ha preso più di tanto, senza dubbio gli altri libri di Deaver sono migliori.
Al solito ci sono colpi di scena, ci sono personaggi che non sono quello che sembrano, ma la lettura annoia e la suspense latita.
All'inizio viene già detto chi è il mandante dell'omicidio togliendo tutto il mistero della vicenda, si è solo partecipi delle indagini inutili della polizia, dirette tutte in una direzione, verso la persona che vogliono incastrare senza che pensino ad altre possibilità.

Anche il personaggio di Pellam non mi è sembrato ben delineato. Nel suo passato nasconde una triste vicenda che lo ha allontanato dalla regia e dal successo, ora con tutte le sue forze cerca di portare a termine il suo progetto cinematografico. Purtroppo la polizia ostacola i suoi spostamenti standogli continuamente addosso e facendogli mancare un appuntamento importante con alcuni produttori e svanire la speranza di ritornare alla regia di un film.

Nonostante tutte le vicende che gli capitano non mi sembra che abbia reagito come avrebbe dovuto, più che agire è vittima degli avvenimenti, solo nel finale prende l'iniziativa e trova il vero colpevole.
Un romanzo riuscito a metà, l'ambientazione su un set è originale per un thriller/poliziesco ma non basta per dare un ritmo più energico alla storia, che si snoda stancamente tra le pagine.
Deaver ha scritto storie ben più interessanti e ricche di avvenimenti, nonostante scriva romanzi abbastanza lunghi non stanca mai.

Titolo: Sotto terra (Shallow Graves)
Autore: Jeffrey Deaver
Anno: 1992
Editore: BUR
Pagine: 368

Titolo: Fiume di sangue (Bloody River Blues)
Anno: 1993
Pagine: 359

Titolo: L'ultimo copione di John Pellam (Hell's Kitchen)
Anno: 2001
Pagine: 560