I caffè della libertà di Silvia Ceriegi: la blogger di successo

I caffè della libertà è l'ultimo libro scritto da Silvia Ceriegi che molti conosceranno come autrice del blog Trippando.

Avevo già letto altri suoi saggi e proprio da lei avevo avuto molti consigli, quando mi stavo approcciando al mestiere di blogger, e ho seguito anche qualche corso in aula.

All'epoca non sapevo nulla di questo mondo e perciò mi fu utilissima la lettura del suo manuale per blogger: Pillole di Blogging.

Il caffè della libertà di Silvia Ceriegi

Oggi Silvia ha pubblicato un nuovo libro: I caffè della libertà. Il titolo richiama la tradizione italiana di bere questa amara bevanda e di ritrovarsi al bar per scambiare due chiacchiere e alla libertà di fare un lavoro che piace.
Questa non è un manuale sul mestiere di blogger ma un vero e proprio racconto della sua vita di mamma, blogger e donna in carriera, se posso definirla così.
Lasciato il posto fisso, al quale molti ambiscono, Silvia si è dedicata con passione al blogging e la sua perseveranza, lo studio e l'innegabile bravura l'hanno portata a diventare una travel blogger di successo, a monetizzare, a guadagnare più di quando lavorava da dipendente.

Il libro, prendendo spunto della sua abitudine a uscire per prendere il caffè, racconta un po' della sua vita privata e molto del suo lavoro e non mancano i consigli per chi si sta avvicinando al mondo del blogging, ma non sa ancora come muoversi.

Mi trovo d'accordo con tutto ciò che scrive e soprattutto alcune verità potrebbero essere scontate ma non lo sono:

Senza passione le parole non arrivano

Quanti o quante blogger aprono un loro sito pensando che sia semplice, che sia facile scrivere, fare fotografie, trovare argomenti e poi scoprono che non è così.
Oltre a un minimo di capacità tecniche, per la verità io ho realizzato in toto i miei blog, non si va da nessuna parte e poi occorre studio, capacità di analisi dei dati sulle visite, capacità di scrivere in ottica SEO per farsi trovare dai motori di ricerca, tante idee per avere sempre argomenti nuovi e freschi da proporre ai propri lettori affezionati e un calendario editoriale da seguire.

Il suo modo di scrivere è molto semplice e alcune parole dialettali rendono la lettura ancor più piacevole e simpatica, come se si fosse davvero al bar a scambiare quattro chiacchiere con lei.

Posso ammettere però che a me non piace il caffè, preferisco bere il tè, viste anche le mie origini scozzesi. Non me ne voglia Silvia ma proprio non riesco ad apprezzare questa bevanda tanto amata dagli italiani, ho provato però quello turco e devo dire che non è niente male. Con lei potrei bere un aperitivo, uno spritz che stimola la creatività.

Consiglio questo libro?

Certo a chi vuole aprire un blog o è all'inizio di questa attività, ma anche a chi conosce la Silvia e vuole leggere come è riuscita a raggiungere il successo, ovvero a fare ciò che le piace.

Io penso di dedicare molte più ore di lei al blogging, visto che sto gestendo tre blog, ma non ho raggiungo minimamente i suoi risultati sia in termini di guadagni sia di visite ai blog.

Mi piace il suo ottimismo, la sua capacità di spronare a seguire le proprie aspirazioni:

Puoi farcela se hai un progetto che ami e in cui credi. Puoi farcela se hai determinazione e metodo.

Mi hanno fatto sorridere le sue battute su chi si sente lusingata quando riceve da un'azienda un pacco di farina in cambio di pubblicità.
Gestire un blog e farlo emergere dalla miriade di altri blog non è semplice, perché dare gratis visibilità ad azienda che dovrebbero pagarci per farlo?
Il mondo della pubblicità si sta spostando verso Internet e perciò noi blogger dovremo capire che non si fa nulla gratis, tranne in qualche caso, e non si deve predicare bene ma razzolare male.

Quanto fatica facciamo per avere dei follower reali, persone che si fidano di noi e dei servizi/marchi che suggeriamo, dopo averli provati, e che riteniamo validi.

Avete presente chi partecipa a blog tour senza ricevere compensi e anzi si deve pure pagare le spese di viaggio? Si può fare proprio quando siamo all'inizio, o per eventi particolari, ma poi non più.
Il nostro mondo alla fine è piccolo e si viene a sapere chi lavora gratis.

I caffè della libertà di Silvia Ceriegi ha bellissime illustrazioni realizzate da Elisabetta Damiani che è riuscita a rendere visivamente le parole scritte, troppo bella e simpatica Silvia nella versione fumetto!