28 marzo 2025

In fragranza di reato: il primo libro della serie Delitti e profumi

In fragranza di reato è un giallo con molti personaggi che lo rendono molto gradevole da leggere. Nonostante la storia prenda avvio da un delitto, non sono presenti descrizioni di fatti cruenti e perciò è una lettura adatta a tutti.

Ambientato nella città di Varese, il poliziesco vede una partecipazione corale alle indagini da parte di persone curiose, o per meglio dire ficcanaso.


In fragranza di reato: primo libro serie Delitti profumi


Il fragranza di reato: recensione del poliziesco

Nell'orto di Villa Mozzoni viene rinvenuto il cadavere del conte Artemio Gaetano Sanseverino, ucciso con una coltellata alla schiena.

A indagare è il commissario capo Nicola Di Stefano con i suoi collaboratori, come la viceispettrice Michaela Cattaneo che si distingue per la folta chioma di dreadlocks, e il sostituto procuratore Roberta Burigana.

Interrogano l'avvenente vedova Cleofe Mozzoni, Corrado, il fratello della vittima, il personale di servizio alla villa: giardiniere, governante, cuoca e le persone che la sera avevano partecipato alla festa organizzata dalla contessa.

Viene così delineata la figura del conte, un affarista, forse un ricattatore, e un dongiovanni, tanto che si fa risulta più facile contare le donne che non hanno ceduto al suo fascino.

Le indagini vengono portate avanti con solerzia, ma quando si scopre che il conte sarebbe morto per avvelenamento si devono cercare ben due assassini e non uno solo!


Il romanzo In fragranza di reato, scaricabile in versione digitale, racconta una storia molto intricata e gli investigatori devono scavare nelle vite passate delle numerose persone che potevano avere un motivo per uccidere il conte.

Non si può considerarlo soltanto un giallo in quanto il delitto è solo un pretesto per narrare la vita delle persone che vivono all'Essenza. Nel b&b di proprietà della maître profumière Agata Cristiani vivono il commissario di origini catanesi, il procuratore di origini fiorentine, l'architetto milanese Fabrizio Brambilla e lo psichiatra romano Giacomo Tiresia, nonché il cane Fracas che è geloso della sua padrona.

Questi personaggi vengono talvolta nominati con il loro lavoro diventando: la Legge, la Procura, il Naso, l'Architetto e lo Psichiatra.

All'Essenza si respira una bella aria e il gruppo di amici ogni sera si riunisce per cena e Nicola e Roberta si lasciano sfuggire delle indiscrezioni sulle indagini. Gli amici, molto curiosi, a loro volta chiedono in giro notizie sulla vita e la personalità del conte contribuendo alle indagini.

È cosa rara che gli essere umani si pentano, ma ancor più raro è che quel pentimento sia così profondo da determinare un completo cambiamento di chi lo ha provato...

Il primo libro della serie Delitti e profumi è molto gradevole sia per la storia narrata, sia per i dialoghi fatti di scambi di battute ironiche e pungenti che mettono in risalto la complicità dei colleghi e degli amici sempre pronti a supportarsi l'un l'altro.

Non bisogna però dimenticare che si tratta di un giallo e che spesso le cose non sono come sembrano! Sono curiosa di leggere il secondo romanzo con questi simpatici protagonisti, un libro molto diverso dal recente Il manoscritto che mi aveva ugualmente tenuta incollata alle sue pagine.


Titolo: In fragranza di reato
Autore: Raffaella Bossi
Anno: 2022
Editore: Il Vento Antico
Pagine: 276

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