17 gennaio 2025

Le sette morti di Evelyn Hardcastle: la recensione

Le sette morti di Evelyn Hardcastle di Stuart Turton è un romanzo che fonde brillantemente elementi di mistero, intrigo e psicologia, creando una trama unica e originale, ma alquanto intricata.

L'ambientazione e la costruzione dei personaggi sono straordinarie, con una galleria di figure affascinanti e bizzarre che arricchiscono ulteriormente il mistero che avvolge la dimora immersa in un bosco dal quale sembra non si possa andare via.


Le sette morti di Evelyn Hardcastle recensione


Le sette morti di Evelyn Hardcastle

Il libro d'esordio di Turton, acquistabile online in formato cartaceo o digitale, racconta la storia di un uomo intrappolato in un loop temporale, costretto a rivivere lo stesso giorno in sette diverse identità, cercando di risolvere l'omicidio della giovane Evelyn Hardcastle. Ogni giorno è un tassello che va a incastrarsi in un puzzle sempre più complesso, un rompicapo che non sembra avere soluzione.

A Blackheath House Lord Peter e Lady Helena Hardcastle organizzano un ballo in maschera invitando le stesse persone presenti lì diciannove anni prima quando morì Thomas, il loro figlio. L'altra figlia Evelyn la sera alle 11 si uccide sparandosi in riva al lago e Aiden Bishop, che ogni giorni si sveglia nel corpo di uno degli ospiti, dovrà scoprire chi l'ha uccisa per poter andarsene da lì.

I primi capitoli risultano un po' pesanti da leggere in quanto si fatica a seguire le vicende dei tanti personaggi e Bishop sembra essere soggiogato dalla personalità degli uomini che incarna ogni giorno. Solo con il trascorrere del tempo comprende come ognuno di loro sia importante per ricostruire l'intricata vicenda usando le capacità che possiedono.

ho imparato ad apprezzare le capacità delle mie incarnazioni invece di deplorare i loro limiti

Lui stesso dopo alcuni giorni riesce a capire che deve far emergere se stesso per riuscire a trovare la soluzione dell'omicidio le cui ragioni vanno cercate proprio all'epoca della morte di Thomas.

Per non rovinare la lettura non voglio rivelare troppo poiché il mistero di chi siano il Medico della peste, sempre mascherato, Anna e il temibile lacchè va svelato quando è lo stesso Bishop ad arrivare alla soluzione del caso.

Non sempre la vita ci permette di scegliere l'esistenza che preferiamo

Nella storia raccontata da Turton la tensione rimane alta e ogni capitolo riserva una sorpresa raccontando qualcosa in più dei personaggi che all'inizio si fatica a inquadrare. Talvolta l'autore stravolge le convinzioni avute sino a quel momento. Tra segreti, legami di sangue e ricatti la trama si dipana lentamente in un crescendo di suspence dove ogni tassello viene messo al suo posto come uno dei pezzi degli scacchi che servono a riconoscere le incarnazioni.

Un debutto interessante per gli amanti del mistero e dei thriller psicologici che sono alla ricerca di qualcosa di originale che unisce diversi generi letterari e che fa pensare ai romanzi di Agatha Christie.


Titolo: Le sette morti di Evelyn Hardcastle (The Seven Deaths of Evelyn Hardcastle)
Autore: Stuart Turton
Anno: 2018
Editore: Neri Pozza
Pagine: 477

Nessun commento:

Posta un commento

Prima di commentare ti invito a leggere la Privacy Policy del blog per l'accettazione.