29 aprile 2022

La mia lunga strada dall'inferno: l'autobiografia di Marilyn Manson

La mia lunga strada dall'inferno è l'autobiografia che Marilyn Manson ha scritto assieme al giornalista Neil Strauss.

Seppure racconti soltanto una parte della vita di questo artista sicuramente è emblematica per capire il personaggio, osannato dai fan ma malvisto dall'opinione pubblica per alcuni eccessi.

Io conoscevo Marilyn Manson solo di nome e, dopo aver letto questa autobiografia, ero curiosa di ascoltare qualche brano risalente al periodo descritto nel libro, così su YouTube ho visto alcuni video e ho cercato anche il testo delle canzoni per vedere se effettivamente fossero così sconvolgenti.


La mia lunga strada dall'inferno: autobiografia Marilyn Manson


L'autobiografia di Marylin Manson

Devo dire che nonostante questo tipo di musica non sia la mia preferita non mi è dispiaciuta e non ho trovato i testi poi così tremendi, la sua voce però è troppo gutturale per i miei gusti.

Marilyn Manson è nato come Brian Warner da una famiglia benestante e molto religiosa. Ha frequentato una scuola privata religiosa nella quale tutto era proibito e, forse per questo, lui ascoltava musica rock che passava anche ai compagni, assieme ai fumetti. Nonostante fossimo già negli anni '80 sembra impossibile che una scuola vieti di ascoltare musica rock!

Dietro una famiglia all'apparenza normale si nascondono indicibili segreti come quello che scoprono Bryan e il cugino Chad. Infatti il nonno paterno passa molte ore nella cantina del seminterrato dove fa cose che i ragazzini di quell'età non dovrebbero vedere né sapere.

Quando la sua famiglia si trasferisce in Florida Bryan inizia ad andare alla scuola pubblica e, seppure abbia un carattere chiuso e sia timido, riesce a farsi nuovi amici e a formare la sua prima band.

I loro concerti iniziano ad attirare fan e sono dei veri e propri spettacoli nei quali quello che ormai è diventato Marilyn Manson ha comportamenti discutibili. Tutto questo è ben spiegato nell'autobiografia dalla quale si capisce come tutti gli eccessi riescano a renderlo un personaggio.

Il libro in formato tascabile contiene molte foto dell'artista sia da bambino sia da adulto con il trucco pesante quasi caricaturale. Alcune foto mostrano anche le cicatrici che gli segnano tutto il corpo e che sono dovute a incidenti o atti di autolesionismo, come spiega lui stesso.

Non conoscendo praticamente nulla di lui ho trovato molto interessanti i primi capitoli che parlano di quando era bambino e ragazzino. Quando racconta dei vari componenti della band e delle canzoni mi sono un po' persa nella lettura non conoscendo nulla di tutto ciò.

Il ritratto che ne viene fuori è quello di un ex ragazzino, poco popolare e che ha difficoltà con le ragazze, che riesce a diventare una star del rock e avere moltissime donne disposte a tutto per lui.

Nel libro La mia lunga strada dall'inferno vengono raccontati gli spettacoli molto eccessivi nei quali la sua ragazza dell'epoca si sottometteva a lui facendosi rinchiudere in una gabbia o mettendo il guinzaglio come se fosse un cane.

Sarà una stramberia ma questa, come alcuni presunti atti sessuali sul palco, gli sono costati delle accuse. Lui nel libro si dichiara non colpevole.

Anche le accuse di satanismo a me paiono eccessive, almeno da come lui stesso descrive le cose, mentre sono da condannare l'uso di droga che all'inizio non lo interessava ma che poi usa, persino durante le interviste coi giornalisti!

Penso che questo sia un libro per gli amanti di questo artista che vogliano conoscere la sua vita privata e i retroscena che hanno portato all'allontanamento di alcuni membri della band. Forse talune pagine sono eccessive e raccontano particolari poco edificanti ma questo è in linea con l'idea del personaggio stravagante ed eccessivo.

Peccato che nel frattempo siano passati tanti anni e perciò io non ho idea di come si sia evolute la sua carriera e la sua vita.

Titolo: La mia lunga strada dall'inferno (The Long Hard Road Out of Hell)
Autore: Marilyn Manson e Neil Strauss
Anno: 1998
Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 264

Nessun commento:

Posta un commento

Prima di commentare ti invito a leggere la Privacy Policy del blog per l'accettazione.