10 settembre 2021

Le confessioni di un italiano: romanzo storico di Nievo

I romanzi storici non sono i miei preferiti ma ero curiosa di leggere Le confessioni di un italiano di Ippolito Nievo e perciò l'ho scaricato gratuitamente sul mio ebook, visto che non è più coperto dai diritti d'autore l'ho trovato tra i titoli della biblioteca comunale.

La lettura non è stata veloce, anzi l'ho intervallato ad altri romanzi più leggeri, scorrevoli e appassionanti.


Le confessioni di un italiano romanzo storico di Nievo


Le confessioni di un italiano

La voce narrante è quella di Carlino Altoviti che, ormai ottuagenario, racconta la sua vita e questo è il pretesto per narrare un'epoca importante della storia d'Italia, ovvero quella del Risorgimento.

Nei ventitré capitoli, preceduti da un riassunto, si assiste al cambiamento politico dell'Italia, ai moti rivoluzionari e alla voglia di miglioramento che anima il popolo.

Carlino, orfano di madre, è cresciuto nella Repubblica Veneta nel castello del conte di Fratta e nella prima parte del romanzo introduce i personaggi principali della storia che, in quegli anni, vivono negli agi come se fossero ancora in epoca feudale.

Conosciamo le due figlie del conte, la mite Clara e la capricciosa Pisana, della quale è infatuato fin da piccolo! Attorno alla vita nel castello girano una serie di personaggi che appartengono alla nobiltà ma anche prelati, personale di servizio, amici come il giovane Lucilio, futuro medico e uno dei primi a esternare idee rivoluzionarie.

Questa apparente tranquillità viene interrotta dall'arrivo di Napoleone, sono finiti i privilegi dei nobili! Però l'auspicata libertà non arriva perché col trattato di Campoformio quelle terre passano sotto il controllo austriaco.

moriva una gran regina di quattordici secoli, senza lagrime, senza dignità, senza funerali

Carlino, che nel frattempo vive dignitosamente del suo lavoro, decide di fuggire a Milano per poi andare a Napoli e combattere per la Repubblica Partenopea contro i Borboni.

Nel corso degli anni sarà costretto alla fuga a Genova, Bologna e infine a Londra testimone dei grandi cambiamenti politici della nostra penisola.

Senza dubbio è interessante seguire l'evolversi della storia italica ma la lettura del romanzo Le confessioni di un italiano è davvero pesante, non solo per il linguaggio arcaico ma la troppa prolissità dell'autore. Non so quante ore io abbia impiegato a leggerlo ma credo che siano tantissime, considerato il numero di pagine.

La breve trama che ho scritto non rende l'idea della complessità della vita di Carlino né dei tanti personaggi che incontra lungo il cammino. Interessante è sicuramente constatare come i cambiamenti politici abbiano conseguenze dirette sulla vita delle persone. A seconda di chi prenda il potere si può essere tra i privilegiati o tra chi perde tutto. Lo stesso protagonista, pur lottando per ideali liberali, si ritrova a patire la fame e in miseria perché il suo lavoro era legato al vecchio status quo.

Mai per cambiare d'uomini o di tempi, non appoggiare la speranza d'una causa nobile generosa imperitura, all'interesse all'avarizia altrui

Parte fondamentale del romanzo sono i sentimenti e gli amori e tra tutti predomina la figura della Pisana che fin da ragazzina è abile nell'ottenere ciò che vuole e non esita a sposarsi per avere privilegi, pur amando Carlino che nutre per lei una sorta di venerazione.

Sinceramente non mi è simpatica questa donna che comunque aiuta in molte occasione il suo amato.

Molte altre sono le figure femminili e si vede come la condizione delle donne muti col cambiare della società.

Gli uomini vedono la natura sempre uguale, perché non si degnano di guardarla minutamente; ma tutto cangia insieme a noi

Anche se l'ho trovato pesante, soprattutto nella prima parte, non posso negare che alcune frasi siano molto belle e spingano a riflettere sulle rivoluzioni e sulle lotte per ottenere libertà e democrazia. Visto che Nievo ha vissuto in prima persona quegli anni senza dubbio l'opera ha un grande valore storico.

Titolo: Le confessioni di un italiano
Autore: Ippolito Nievo
Anno: 1867
Editore: Garzanti
Pagine: 961

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