28 maggio 2021

Le pietre della luna: la serie con Oswald Breil

Non avevo letto finora nessuno romanzo del mio concittadino Marco Buticchi, l'occasione è venuta grazie a un mio amico che mi ha regalato diversi ebook. Perciò ho iniziato la lettura in ordine cronologico con Le pietre della luna.

Questo è il primo di una serie di quattordici romanzi, per ora, che vedono come protagonisti Oswald Breil e Sara Terracini.


Le pietre della luna: la serie con Oswald Breil


Le pietre della luna: il primo romanzo della serie

Sara è una storica e restauratrice di documenti che riesce a decifrare le pagine di un libro recuperato da un sommergibile.

Oswald è il capo del Mossad, come si scoprirà leggendo il romanzo, ma ha molte doti che fanno passare in secondo piano il fatto che sia affetto da nanismo.

Le vicende di questo romanzo si snodano su diversi piani temporali e hanno come filo conduttore le pietre della Luna ovvero statuette tipiche della cittadina di Luna, in realtà l'odierna Luni, che si sono tramandate in famiglia da generazioni.

Il romanzo inizia nel 70 d.C. e conosciamo il legionario Giunio, originario di Luna. Dopo tanti successi in guerra va a Roma, al seguito di un legatusma, e per lui cominceranno tante sventure.

Nella stessa epoca vive la vestale Clelia che entrerà nella su vita per salvarlo.

Un'altra storia si svolge nel 1622 nelle colonie spagnole dove diversi galeoni stanno per partire per la madrepatria carichi di preziosi.

Le vicende si spostano ancora nel 1995 quando Laura Joanson, scrittrice ed esperta di reperti sommersi, viene incaricata di far riemergere un relitto che si pensi contenga preziosi documenti appartenuti a Hitler.

Il romanzo è molto lungo e devo dire che alcuni capitoli risultano abbastanza pesanti, soprattutto non si riesce a capire subito come le diverse storie possano essere legate tra loro.

La parte che riguarda i tradimenti e le vicende legate ai combattimenti di gladiatori non mi sono piaciuti molto, sono troppo noiose, mentre ho trovato più interessanti le parti ambientate in epoche più recenti.

Buticchi riesce comunque a creare una storia nella quale tutte le tessere vanno al loro posto e che si conclude in maniera soddisfacente ma facendo ben capire che bisogna leggere il seguito per avere la vera conclusione.

Questo è un espediente molto usato dagli scrittori per far appassionare i lettori ma mi hanno già detto che il successivo è meno avvincente.

Anche questo non è che sia stato di mio gradimento, nonostante sia interessante conoscere alcune usanze dei tempi degli antichi Romani. Lo scrittore si è documentato su molti aspetti per scrivere cose realistiche.

I personaggi sono molteplici e nel complesso sono ben caratterizzati, soprattutto Giuno e Clelia in epoca passata e Laura e Oswald in quella più recente.

Sara Terracini appare poco ma, essendo una delle protagoniste, ci sarà modo di conoscerla meglio nei successivi romanzi.

Lo scrittore ha unito molti generi diversi come lo storico e il fantascientifico ma non mancano storie d'amore e sesso e fatti storici puramente inventati ma necessari per la storia.

Titolo: Le pietre della luna
Autore: Marco Buticchi
Anno: 1997
Editore: Longanesi
Pagine: 430

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