In Italia si può trovare in Valle d'Aosta, Valtellina e Piemonte mentre in Francia nella regione a confine con le Alpi, vicino a Chamonix.
Il genepì è un liquore di colore bianco e dal profumo aromatico e intenso.
La ricetta del genepì
Il genepì si ottiene dalla macerazione nell'alcol di artemisie alpine con aggiunta di sciroppo di zucchero.
Se leggo l'etichetta della mia bottiglia, gradito regalo che proviene proprio da Chamonix, leggo che contiene alcol, acqua dolce, zucchero e genepì.
All'interno della bella bottiglia si vede anche un piccolo rametto della pianta officinale.
In genere per la preparazione si utilizza il genepì nero (Artemisia spicata) oppure quello bianco (Artemisia umbelliformis) una pianta montana che cresce spontaneamente sulle Alpi, oltre i 2.000 metri di altitudine. Si riconosce per i suoi fiori di un colore giallo dorato che si possono vedere nei mesi estivi.
Il liquore viene fatto prendendo i fiori e il gambo della pianta che vengono fatte macerare per 45 giorni nell'alcol ogni 20 piante si mette un litro di alcol. Dopo si aggiungono 1 litro di acqua bollente e 400 grammi di zucchero.
Il liquore deve riposare una notte e poi viene filtrato.
Si può poi consumare dopo un mese dalla preparazione.
Il liquore che si ottiene ha una gradazione alcolica alta che va dai 30° ai 42°.
Il risultato è un liquore forte ma molto dolce e che profuma tantissimo.
Dopo aver fatto il corso di degustazione del vino sono diventata più sensibile nel riconoscere i profumi e devo dire che questo genepì ha una profumazione gradevole, zuccherina e che sa di montagna. Al gusto si sente dapprima la dolcezza ma si avverte tanto anche un sentore di amarognolo.
Le proprietà del genepì
La pianta contiene oli essenziali e sostanze amare che sono quelle che conferiscono al liquore il suo sapore inconfondibile.
Il genepì è considerato una pianta officinale per le sue proprietà digestive, cicatrizzanti, stimolanti e balsamiche.
Per questo motivo molte persone bevono il liquore come digestivo a fine pasto.
In realtà va benissimo servito come aperitivo se si consuma assieme qualcosa di dolce, direi di evitare di mangiare assieme del salato per non accentuare ancor di più i due sapori.
I fiori di genepì si possono trovare in erboristeria e con essi si possono preparare tisane.
I fiori secchi o lo stesso liquore vengono utilizzati in molte ricette valdostane per preparare la pasta o fare budini, ricette tipiche sono i maltagliati al genepì e il budino al genepì.
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