L'autore ha vissuto per molti anni proprio nelle città dove è ambientata la storia: Madrid, Londra e Parigi, che penso siano state per lui fonte d'ispirazione.
Tra la ricostruzione di fatti realmente accaduti e altri inventati, ma molto realistici, si sviluppa una storia lunga decenni.
Avventure della ragazza cattiva
Il racconto inizia nel 1950 nel quartiere ricco di Miraflores, a Lima, dove abita Ricardo Somocurcio un giovane che s'innamora di Lily, una ragazza che arriva dal Cile e che, a ogni sua dichiarazione d'amore, dice sempre no.
La ragazzina ha un fascino particolare e lui ne rimane stregato, ma inspiegabilmente un giorno lei sparisce.
Ricardo si trasferisce a Parigi, città che è stata sempre nei suoi sogni, e inizia a lavorare come traduttore. Un giorno ricompare la ragazza, di passaggio diretta a Cuba dove sarà addestrata alla guerriglia.
Tra i due questa volta si consuma la passione e lei vorrebbe rimanere a Parigi, ma Ricardo tiene fede al suo impegno con l'amico Paul e l'accompagna all'aeroporto. Lei promette che dopo pochi mesi sarebbe tornata ma non lo fa, sembra che nel frattempo abbia usato la sua seduzione sul comandante del campo di addestramento.
Dopo un po' tempo ricompare a Parigi, sposata con un diplomatico, ma diverrà l'amante di Ricardo finché, stanca, non fuggirà nuovamente alla ricerca di nuove esperienze.
La donna tornerà periodicamente nella vita del povero Ricardo, sempre innamorato di lei e usato.
L'uomo sarà un rifugio nella vita irrequieta di questa donna.
Il romanzo Avventure della ragazza cattiva è bellissimo, non solo per la storia d'amore che va avanti per più di quarant'anni ma per tutta l'ambientazione e i personaggi di contorno.
La storia iniziata nel 1950 termina ai giorni nostri e ripercorre gli avvenimenti politici ed economici del Perù dove i guerriglieri, che ambivano a costruire uno stato comunista, sono stati sconfitti e un colpo di stato ha portato al potere per molti anni i militari. Ci sono state riforma agricole che hanno però portato il Paese alla povertà, i giovani hanno cercato di fuggire all'estero, in cerca di condizioni di vita migliori.
Come si capisce dal ritorno in patria di Ricardo, dopo molti anni, la differenza tra ricchi e poveri sembra ancora più accentuata dall'aumento dei quartieri degradati, le barriadas.
Tutti i cambiamenti storici fanno da sfondo alla storia d'amore intensa, drammatica e commovente dei due protagonisti.
Ricardo è un uomo semplice che desidera una vita tranquilla ma che viaggia molto per il suo lavoro, pagato poco, e nel quale non ha possibilità di far carriera.
Nella sua vita ha avuto pochi amici ai quali è legato molto, come il ritrattista suo connazionale Juan Barreto che gli ha fatto conoscere il mondo degli hippy, l'interprete Salomon Toledano e i suoi vicini di casa, i coniugi Gravoski.
Ricardo è un niño bueno, come viene chiamato dalla sua amata, perché per tutta la vita sarà innamorato di lei, in attesa che lo ricambi, anche se, ogni volta che lei lo lascia, si ripromette di non farsi trattare più male.
La sua amata, che cambia nome con la facilità con cui cambia amante, è una niña mala, una donna che fa soffrire gli uomini.
Lily una donna disposta a tutto pur di continuare a scalare una posizione sociale dopo l'altra.
Cerca sempre un uomo ricco che possa darle agi ma, dopo un po', si stanca e ne cerca uno ancor più benestante, senza rendersi conto che i soldi non danno la felicità.
Uno dei suoi amanti, il giapponese Fukuda, la porterà alla sua rovina e capirà troppo tardi che l'unico uomo che ha mai amato è Ricardo.
Non so se mi è piaciuto così tanto per il fatto che mi sono immedesimata nei due protagonisti: nella donna mai soddisfatta in cerca di novità e nuove esperienze e nell'uomo eternamente innamorato.
Un po' il contrario di quello che si legge nel romanzo più famoso di Kundera.
Secondo me bisogna vivere appieno la vita, senza mai adagiarsi su quello che si ha, ma capisco che possa essere gratificante vivere la quotidianità con la persona che si ama.
Questo forse è l'eterno dilemma che mi porto dentro, come la protagonista, e che non mi fa dire: oggi sono felice di quello che ho.
L'autore del romanzo è lo scrittore peruviano Mario Vargas Llosa che è stato candidato anche alle elezioni del 1990 in contrapposizione a Fujimori, uscendone sconfitto. Dal 1994 ha la cittadinanza spagnola.
Titolo: Avventure della ragazza cattiva (Travesuras de la niña mala)
Autore: Mario Vargas Llosa
Anno: 2006
Editore: Einaudi
Pagine: 362
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