14 agosto 2019

Un gioco crudele: la serie con Nan Vining

Tra i tanti ebook che mi sono stati regalati ho apprezzato molto Un gioco crudele di Dianne Emley.
Molti di questi ebook sono di autori che non conosco perciò quando inizio la lettura, spesso senza aver letto recensioni, non so cosa aspettarmi.
Trovare una bella storia appassionante, come questa della serie con Nan Vining, non può che farmi piacere.

Un gioco crudele: la serie con Nan Vining


Un gioco crudele: romanzo d'esordio di Dianne Emley


Un gioco crudele è il primo romanzo scritto dall'autrice americana Dianne Emley che ha lasciato il lavoro per diventare una scrittrice a tempo pieno, seguendo le proprie aspirazioni. Sempre da ammirare chi lascia un lavoro fisso per qualcosa di incerto, credendo in se stesso!

Il romanzo ha per protagonista la detective Nan Vining ed è il primo di una serie per ora di 6 romanzi, la Emley ha però scritto altri libri del genere mistery.

La Vining è una detective di Pasadena appena tornata in servizio dopo un'aggressione che quasi le è costata la vita. Ora la giovane donna ha crisi di panico quando deve entrare in case sconosciute, inoltre sente voci che gli altri non sentono.
La detective deve indagare sull'omicidio dell'agente Frankie Lynde, bellissima donna finita in un gioco sessuale molto pericolo con una coppia perversa.

Questo non è un thriller classico ma piuttosto un poliziesco nel quale conosciamo dall'inizio i nomi, o meglio il nome dell'assassino, ma la lettura è estremamente appassionante.
Da tanto non leggevo un libro di questo genere che mi piacesse tanto e, nonostante non sia così originale, è riuscito a tenermi sveglia diverse sere per vedere come si evolvessero le cose.

I personaggi, seppure siano un po' esagerati, mi sono piaciuti perché rappresentano una variegata umanità.
Sia le vittime sia i carnefici hanno il giusto spazio nel racconto e il finale non è frettoloso come in altri libri.
Frankie e la Nan sono due poliziotte molto belle che però vivono il loro lavoro molto diversamente. La prima forse si sente prigioniera della sua divisa e una delusione d'amore la spinge a fare brutte cose.
La seconda è una donna più seria ma che sente il peso della divisa che, per una donna vuol dire spesso non avere una vita privata, completamente distaccata, ma anzi scegliere un collega come compagno.
Al solito vengono raccontati poliziotti bevitori, ma possibile che tutti debbano finire sbronzi per dimenticare le brutture che vedono durante il giorno?
Ho visto in tanti romanzi polizieschi come quelli di MacBride con protagonista McRae.

L'assassino è un uomo ricco, molto bello e pieno di fascino, ma allo stesso tempo arrogante, crudele ed è proprio vero che
i peggiori mostri possono celarsi sotto l'aspetto più innocuo.
La caccia all'assassino non sarà facile ma mettendo insieme tanti indizi la Nan, con l'aiuto dei colleghi, riuscirà a catturarlo prima che uccida ancora.

Ho letto che l'autrice per scrivere la storia ha passato diverso tempo con gli agenti di pattuglia per imparare le procedure e i metodi di indagine e sicuramente è riuscita a rendere plausibile tutto ciò che ha scritto.

Titolo: Un gioco crudele (The First Cut)
Autore: Dianne Emley
Anno: 2006
Editore: Piemme
Pagine: 412

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