16 agosto 2019

Lezioni di respiro: vincitore del premio Pulitzer

Mi è capitato per caso tra le mani il romanzo Lezioni di respiro e ho voluto leggerlo, nonostante avessi visto recensioni negative, perché ha vinto il Premio Pulitzer.

Questo premio per la narrativa viene assegnato a un'opera di un autore americano che parli della vita americana, come nel caso di Furore di Steinbeck.
Altre opere di Anne Tyler sono state finaliste del premio segno che piace molto come racconta la realtà familiare americana.

Lezioni di respiro: vincitore del premio Pulitzer


Lezioni di respiro: romanzo di Anne Tyler


Non conoscevo l'autrice Anne Tyler che è nata nel 1941 e ora vive a Baltimora, città nella quale sono in gran parte ambientati i suoi romanzi.
Sino quasi alla fine non riuscivo a capire in quale epoca fosse ambientata la storia di Lezioni di respiro, pensavo alla fine degli anni '70 e invece era la metà degli anni '80. L'epoca non modifica la mia opinione ma per alcuni tratti sembrava persino ambientato in un periodo ben più lontano, sono cambiate tante cose da allora!
Anche ricordando i telefilm americani dell'epoca le famiglie mi sembravano abbastanza diverse e soprattutto mi sembravano più moderni gli atteggiamenti e l'abbigliamento.

La protagonista è la famiglia Moran o meglio la coppia formata da Maggie e Ira Moran che stanno per partire per andare al funerale del marito dell'amica della donna.
Fin da subito si capisce che i due battibeccano continuamente, come hanno sempre fatto, ma il loro matrimonio è solido.
La donna è distratta, pessima guidatrice, perennemente a dieta ma senza risultati e soprattutto è un'impicciona e dice piccole bugie per fare in modo che gli altri facciano quello che le sembra giusto.
Al funerale hanno modo di rivedere vecchi amici e di confrontarsi su come siano diventati. E
Questa è l'occasione anche per ricordare la loro giovinezza e perciò conosciamo meglio la coppia protagonista.
Di ritorno dal funerale Maggie ha l'idea di fermarsi a trovare Fiona, l'ex moglie del figlio Jesse, e la piccola Leroy.
In questa parte del romanzo si parla molto delle relazioni familiari e si capisce come Jesse sia stato sempre immaturo e donnaiolo e come sia stata Maggie a convincere Fiona a sposarlo.
Ora è sempre la donna a sperare che la coppia torni assieme e convince Fiona ad andare da loro per qualche giorno.

Lezioni di respiro: la recensione


Ho trovato la prima parte del romanzo Lezioni di respiro abbastanza noiosa e non vedevo l'ora che si entrasse nel vivo della storia che alla fine non c'è perché proprio le relazioni familiari sono le protagoniste.
Proprio la tematica ha fatto vincere il premio Pulitzer alla scrittrice americana.
Andando avanti con la lettura ho apprezzato le molte situazioni divertenti e ho trovato ironica la stessa Maggie.
L'autrice in un passo scrive che
siamo in uno dei 5 minuti della storia nei quali l'America non ha truppe all'estero!
Forse una velata, ma non troppo, critica alle missioni estere?

Alla fine si capisce come Maggie sia una donna che desidera la felicità della sua famiglia ma allo stesso tempo non si renda conto dei difetti del proprio figlio come fa il marito Ira.

Ira è un uomo piuttosto taciturno ma comprende meglio l'indole delle persone e capisce quando è il momento di lasciar andare le cose come devono andare.
La sua famiglia natia è davvero stravagante ma va un encomio all'uomo per aver sempre badato alle sorelle.

Nel romanzo appaiono altri personaggi ma sono di minore importanza perché Maggie è l'indiscussa protagonista, una donna che si definisce di mezza età quando in realtà ha appena passato i quarantanni!

Maggie è una donna che si sente sola perché il figlio Jesse è andato a vivere da solo e la figlia minore Daisy sta per andare al college. Rimpiange quindi i tempi nei quali erano una grande famiglia con Fiona e Leroy che stavano con loro.

Non riuscivo a datare con precisione la giornata di viaggio nel quale si svolge la maggior parte del romanzo perché le auto sembravano abbastanza datate senza aria condizionata, non c'erano cellulari, si usavano ancora le mappe stradali.

In definitiva l'ho trovato non troppo avvincente ma comunque interessante per capire l'America di quei tempi che però sembra lontana anni luce da quella attuale.

Titolo: Lezioni di respiro (Breathing Lessons)
Autore: Anne Tyler
Anno: 1988
Editore: TEA
Pagine: 324

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