Con gli occhi chiusi: il romanzo autobiografico di Tozzi

Ho scoperto che Con gli occhi chiusi è una sorta di autobiografia dello stesso autore Federigo Tozzi, che non conoscevo, ambientata nella campagna toscana.
Proprio questo ebook gratuito su Amazon mi ha permesso di leggere una storia abbastanza piacevole, sebbene sia molto lontana dal genere che prediligo.
Da quando utilizzo il Kindle per leggere sto spaziando su diversi generi lasciando un po' da parte i miei autori preferiti di thriller.

Con gli occhi chiusi: romanzo autobiografico di Tozzi

Il protagonista del romanzo Con gli occhi chiusi è il giovane Pietro che cresce con un padre autoritario padrone di una locanda e di un appezzamento di terra nella campagna senese.
Il ragazzo non desidera continuare il mestiere del padre e perciò continua gli studi seppure con difficoltà.
Nel frattempo la sua amicizia con Ghisola, figlia di povera gente, si trasforma in attrazione e per lui in amore.
La giovane sfrutta la sua avvenenza per vivere meglio ma la gente inizia a parlar male di lei e così si trasferisce in un paese vicino.

Il romanzo è scritto con un linguaggio un po' desueto ma molto comprensibile, sebbene alcuni termini siano dialettali o comunque poco conosciuti perché inerenti il mondo contadino.
Le tematiche affrontate sono principalmente quelle del rapporto padre/figlio e quella amorosa.
Si vede come questo giovane dall'aspetto non troppo attraente cresca in una famiglia abbastanza agiata, ma senza riceve molto amore, anzi il padre lo tratta male pretendendo da lui troppo.
Di rimando il ragazzo cerca l'amore in una giovane della quale vede solo ciò che vuole mentre viene ingannato.
Questa sorta di autobiografia di Tozzi racconta molto bene il disagio esistenziale, al centro della cultura del novecento, e la sua Toscana come Verga ha raccontato bene la sua Sicilia.

Il titolo si riferisce alla vita che conduce questo ragazzo che vive un po' fuori della realtà senza capire chi veramente sia la donna che ama, salvo scoprirlo alla fine.
La storia, seppure racconti di un mondo a noi lontano, fatto di sofferenze e di un pessimismo dilagante che porta le persone a non pensare a un futuro migliore, risulta gradevole da leggere.

Il protagonista, così restio a stare con gli amici e a fidarsi di loro, non è proprio simpatico e sembra troppo ingenuo quando crede ciecamente a Ghisola.
Questa ragazza sente che deve ingannarlo per sentirsi più forte ma alla fine le scelte che fa non è che la portino lontana.

Persone come lei che scelgono la via più facile spesso pagano ciò

Una delle cose positive del romanzo è che fa capire come sia importante l'istruzione, anche solo per poter leggere e scrivere, e ben sappiamo che all'inizio del secolo scorso in pochi lo sapevano fare.
Nel complesso l'ho trovato piacevole da leggere seppure non sia un capolavoro o racconti qualcosa di nuovo.

Titolo: Con gli occhi chiusi
Autore: Federigo Tozzi
Anno: 1919
Editore: BUR
Pagine: 131