28 settembre 2018

Chi ama torna sempre indietro: come cambiare il destino

Avevo già letto altri romanzi di Guillaume Musso e, perciò qualche anno fa approfittando di uno sconto su un sito, ho acquistato Chi ama torna sempre indietro che racconta una storia su come si possa cambiare il destino.

La mia edizione è in formato tascabile in cartonato con la sovra copertina azzurra lucida sulla quale ci si può specchiare.

Devo dire che ho sono stata presa dalla storia fin dalle prime pagine e, in soli due giorni, ho letto il libro di circa 300 pagine per la sua bella storia molto scorrevole.

Chi ama torna sempre indietro: come cambiare il destino. il libro di Guillaume Musso


Chi ama torna sempre indietro di Guillaume Musso



Il romanzo Chi ama torna sempre indietro in lingua originale s'intitola Seras-tu là? ovvero Ci sarai? un titolo ben diverso da quello scelto per l'edizione italiana che, come spesso accade, può far pensare a un altro tipo di storia.

Il racconto avviene su due piani temporali, che si alternano nei singoli capitoli, che iniziano con la citazione di un romanzo famoso o di un pensiero di un personaggio celebre.

Il protagonista della storia è il medico americano Elliott Cooper che nel 2006 si trova in Cambogia per partecipare a una missione umanitaria. Alla domanda di una sorta di uno stregone su quale fosse il suo più grande desiderio risponde: Rivedere una donna.

Il cambogiano, saputo che la donna è morta da trent'anni, dà a Elliott un flacone con 10 pillole dorate. Elliott non crede di poter vedere esaudito il suo desiderio ma, per curiosità una volta tornato a Los Angeles, ingerisce una pillola e si ritrova nel 1976 dove incontra se stesso all'età di trent'anni.

I suoi viaggi a ritroso nel tempo durano pochi minuti durante i quali cerca di rivedere la sua amata Ilena, una biologa marina di origine brasiliana.

Elliott però per amore della donna vorrebbe cambiare il corso degli avvenimenti e così cerca di mandare messaggi all'Elliott giovane, ma deve fare i conti sull'ineluttabilità del destino.

Come ho detto, ho letto il romanzo in pochissimo tempo perché ero curiosa di vedere quali espedienti avesse trovato l’autore per far cercare di mutare il destino dei personaggi nella storia.

Certo non è un capolavoro della letteratura e non bisogna soffermarsi molto sulle singole pagine ma lo considero un bel romanzo da leggere e, data la trama, alla fine mi ha persino commosso ma io ho le lacrime facili!

Alcune trovate con le quali i due Elliott comunicano tra loro, pur trovandosi in epoche diverse, sono ben pensate e originali, tanto che riescono anche a far sorridere nella tragicità della storia.

Il racconto non è triste solo per il fatto che fin dall'inizio sappiamo che Ilena morirà, anche se non quando e come, ma anche perché il sessantenne Elliott sta morendo a causa del tumore che gli è venuto per il suo vizio di fumare.

La storia non è così tragica come sembrerebbe perché si parla molto di amore e di amicizia, infatti avrà molto rilevanza negli eventi l’amico di sempre Matt che lo ha sostenuto in tutte le sue decisioni.

Elliott giovane a me non risultato molto simpatico perché l’ho visto come un uomo poco cresciuto che, pur amando la sua donna, non si decide a convivere con lei e a fare una famiglia salvo poi cadere nella disperazione quando l’avrà persa per sempre.

Il libro parla del destino e se sia giusto cambiare il passato perché, così facendo, si può provocare una catena di avvenimenti non prevedibili, le reazioni delle persone di fronte a un fatto possono essere le più diverse. Ci fa anche riflettere sull'importanza delle scelte che si fanno, sul rapporto che abbiamo con le persone che ci sono vicine, come il nostro amato o i nostri più cari amici, e di come sia importante tenerseli stretti perché ci rendono al vita migliore.

L'ho trovato però anche un po' banale e non molto originale, anche se la sua lettura mi ha preso molto.

L’autore è un professore di scienze economiche con una grande passione per i libri, ereditata dalla madre bibliotecaria, che ha avuto un grande successo con la pubblicazione del primo romanzo L’uomo che credeva di non avere più tempo del 2005.

Titolo: Chi ama torna sempre indietro (Seras-tu là?)
Autore: Guillaume Musso
Editore: Rizzoli
Anno: 2006
Pagine: 320

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